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Vertenza Pressioni Commerciali, fatti non parole! – Coordinamento RSA Intesa Sanpaolo area Sardegna

Dopo la conclusione delle 9 assemblee con i colleghi di tutta la Sardegna ci siamo riuniti con l’Azienda il 31 ottobre nell’Incontro Trimestrale di Area.

A margine avevamo ritenuto le risposte Aziendali, alle richieste espresse dai Lavoratori in assemblea e da noi riassunte nel comunicato del 31 ottobre, parziali ed insufficienti.

Avevamo quindi preannunciato l’avvio dell’iter per la mobilitazione ricorrendo, come previsto dai protocolli aziendali, al Comitato di Consultazione di Gruppo, per ribadire le nostre richieste.

I tempi tecnici e la concomitanza della trattativa in corso al tavolo di Gruppo sulla acquisizione delle ex Banche Venete ci ha indotto, per evidenti ragioni di opportunità, ad attendere la firma dell’accordo prima di inviare la richiesta di attivazione del predetto
Comitato.

Nel frattempo l’Azienda ci ha convocato ad un ulteriore incontro il giorno 1 dicembre “per esaminare ed approfondire, con la partecipazione della Direzione Regionale, i temi indicati nel vostro comunicato del 31 ottobre”.

A questo punto:

Riteniamo di dover rispondere alla convocazione Aziendale precisando in maniera inequivocabile che ci aspettiamo soluzioni concrete, direttive chiare ed ordini di servizio su:

  • Drastica modifica della tempistica di lavorazione delle liste prioritarie;
    • Stop alle richieste di report, che devono essere limitate a ciò che si riscontra tramite ABC;
    • Focalizzazioni con cadenza al massimo Bimestrale;
    • Fine delle classifiche comparative nei briefing, della “dittatura del lynch”;
    • Formazione d’aula e da fruire con tempi e modalità adeguate, su tutti valga l’esempio dell’IVASS.

Il mandato dei colleghi è chiarissimo! Non ci discosteremo dalle loro richieste.
L’incontro del 1 dicembre non potrà avere carattere interlocutorio e ci aspettiamo che la Direzione Regionale, avendo avuto ben un mese di tempo per lavorare questa “priorità”, si presenti con impegni adeguati alle aspettative dei colleghi.

Se così non fosse, la lettera di attivazione del Comitato di Consultazione Aziendale, già predisposta e sottoscritta fin da ora, sarà immediatamente consegnata.

Cagliari, 15 novembre 2017

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