COMITATO WELFARE
Si è riunito il 4 aprile u.s. per fare il punto in merito all’applicazione delle misure previste dall’accordo Conciliazione Tempi di Vita e di Lavoro dell’agosto 2018 e per discutere in merito a Formazione flessibile e finanziata.
Riguardo al primo punto l’Azienda si è dichiarata molto soddisfatta, fornendo dati positivi sull’utilizzo dei vari permessi e causali d’assenza implementate in ottica di conciliazione. In aumento la Sospensione Volontaria che ha raggiunto le 109.000 giornate nel 2018, con una prevalenza di fruizione nella BdT e nelle regioni del centro nord. Le OO.SS. hanno sottolineato il permanere delle forti criticità, riferite dai Colleghi, che si vedono “osteggiata dai capi” la pianificazione della SVL, se non a volte addirittura negata.
Il Comitato ha ritenuto opportuno la messa in campo di nuovi interventi per aumentare ulteriormente la diffusione della misura e la rimozione degli ostacoli “culturali”.
Buoni i dati sull’utilizzo nel 2018 degli altri permessi previsti e promossi dall’accordo: il Permesso Retribuito per Inserimento Pre-scolastico, fruito da 3.085 Colleghi per un totale di 25.044 ore; il Congedo Parentale Facoltativo Indennizzato, 180 padri fruitori per 24.892 ore ed i permessi DSA che hanno raggiunto le 547 giornate complessive.
Riguardo ai Permessi per Gravi Patologie, dove anche in questo caso si è registrato un incremento importante dell’utilizzo (1.305 giorni nel 2018), le OO.SS. hanno con forza segnalato la necessità di monitorare ed aggiornare con puntualità l’elenco delle malattie e patologie gravi previste dal Fondo Sanitario, con particolare riguardo alle esigenze di follow-up prolungato dei pazienti ex-oncologici.
Buono l’utilizzo della Banca del Tempo, sempre più conosciuta e diffusa tra i Colleghi, con circa 45.000 ore utilizzate rispetto alle 35.000 del 2017. Negli scorsi anni le iniziative di volontariato specifico sono state gradite e partecipate dai Colleghi: le 12 mense francescane, le attività del Banco Alimentare, il Cottolengo di Torino, la mensa Caritas di Roma, solo per citarne alcune.
TICKET PASTO ELETTRONICO
Anche se al momento non esistono ancora dati definitivi ed ufficiali, l’Azienda ci ha anticipato che il 90% dei Colleghi ha optato per l’elettronico. Le tessere saranno recapitate entro la fine di maggio, insieme alle credenziali utili all’attivazione da effettuarsi sul portale dei vari fornitori. Il sindacato ha rassegnato alcune perplessità in merito alla reale diffusione dei Pos presso gli esercenti e l’Azienda ha riportato le rassicurazioni dei fornitori riguardo ad una prossima veloce implementazione della rete. Si ritiene comunque opportuno l’invio ai Colleghi di una nuova informativa sull’utilizzo del buono pasto elettronico ed eventualmente la predisposizione di Fac dettagliate.
TETI FORMAZIONE
Si è discusso anche su TETI, il nuovo strumento di rilevazione delle competenze; le OO.SS. hanno riportato le forti preoccupazioni dei Colleghi che si sono applicati a completare il processo, subito percepito come complesso e di non facile interpretazione. A tale riguardo sono stati espressi dubbi circa la reale utilità di questa attività in relazione ai fini dichiarati: strutturare un piano formativo individuale e mirato, risultato che potrebbe essere disatteso proprio a causa della scarsa qualità della metodologia di rilevazione dei dati.
CASELLA “PEC” PER CONSULENTI CON OFFERTA FUORI SEDE
E’obbligatoria, con decorrenza 1° maggio, l’apertura di una casella di posta elettronica certificata (PEC) per i Consulenti Finanziari. Su nostra richiesta l’Azienda ha risposto che è in corso l’attivazione di una convenzione con un Service per la creazione di tali caselle e non appena attivata ne sarà data comunicazione. L’Azienda ha inoltre ribadito che, nel momento in cui il Collega volesse attivare tramite Service di propria scelta la casella potrà richiedere il rimborso delle spese sostenute.