PRELIOS – Incontro a Milano del 19 novembre
I colloqui con i Colleghi del perimetro interessato dai distacchi si sono conclusi ed hanno portato ad individuare 98 risorse (26 a Firenze, 4 a Milano, 14 a Napoli, 23 a Padova, 10 a Pesaro, 12 a Roma e 9 a Sesto San Giovanni) alle quali sarà comunicato nei prossimi giorni l’avvio del distacco.
Sono in corso ulteriori colloqui per individuare altre 7 risorse per la piazza di Napoli che porteranno il numero totale degli interessati a complessive 105 unità, rispetto alle 120 inizialmente previste.
Prelios ha infatti comunicato che sta accelerando il processo di assunzioni che a regime porterà ad una struttura pienamente autonoma per le necessità previste.
I Colleghi distaccati rimarranno a lavorare nelle strutture di Intesa Sanpaolo, in appositi spazi dedicati.
Fanno eccezione coloro che saranno individuati sulle piazze di Milano e Sesto San Giovanni che saranno collocati presso la sede Prelios in Via Valtellina a Milano e quelli su Roma che saranno distaccati sulla nuova sede di Via Cristoforo Colombo in corso di allestimento.
I distacchi saranno attuati in tre tempi:
– 1° slot nella settimana 25/29 novembre 2019
– 2° slot entro il 16 dicembre 2019
– 3° slot entro il 10 gennaio 2020
Tutti i Colleghi distaccati potranno continuare ad accedere alle procedure gestionali del Gruppo Intesa Sanpaolo (Segreteria on Line, applicativo #People, ecc…).
Il contratto di service tra Intesa Sanpaolo e Prelios avrà una durata di 10 anni.
Con il venir meno delle esigenze del distacco (che avrà una durata di 12 mesi prorogabile di ulteriori 6 + 6) i Colleghi rientreranno nella capo Gruppo in ambito crediti.
Sulla base della normativa vigente, l’attività di gestione dei crediti UTP può essere esternalizzata a una Banca oppure, come scelto da ISP, a soggetti finanziari di cui all’articolo 106 del TUB (Testo Unico Bancario).
La gestione in service, a detta dell’Azienda, dovrebbe contribuire a velocizzare un ripristino in bonis delle posizioni interessate alla gestione e rientra nella più generale strategia della gestione degli UTP che prevede, oltre la cessione in gestione di oltre 6 miliardi di UTP, anche la cessione vera e propria di crediti UTP per complessivi 3 miliardi mediante “securizzazione” e contestuale emissione di obbligazioni che saranno sottoscritte da Intesa Sanpaolo e dalla stessa Prelios.
Entrando nel merito delle modalità gestionali in service, Prelios dovrà interagire con la clientela e studiare soluzioni per riportare in bonis il credito, le soluzioni saranno poi proposte a ISP che potrà accettarle oppure respingerle.
Pertanto le strategie di gestione e le modalità lavorative saranno validate da ISP sulla base di apposito Business Plan predisposto da Prelios; ISP attraverso la struttura di interfaccia verificherà che il suddetto Business Plan venga rispettato ed eventuali modifiche allo stesso dovranno essere approvate da Intesa.
Per fare tutto ciò Prelios mira a costituire una struttura sul territorio di 120 persone attraverso assunzioni mirate sul mercato delle quali 60 circa sono già state individuate. In questi giorni sono iniziati anche i colloqui per individuare i Colleghi (68/70 risorse) che saranno collocati nella struttura di interfaccia tra Intesa e Prelios, all’interno della Capo Gruppo.
Pur non trattandosi di un’operazione di cessione di ramo d’azienda, abbiamo ribadito la nostra contrarietà ad operazioni di questo tipo tendenti ad esternalizzare lavorazioni che riteniamo debbano rimanere all’interno della Banca in quanto parte del suo “core business” ed in particolar modo in questa fase delicata di rinnovo del CCNL.
Di fatto, nonostante le rassicurazioni aziendali, è diffusa tra i Colleghi la preoccupazione che, al temine del distacco, si possa poi ipotizzare una cessione (anche se più volte smentita da ISP).
Inoltre, non possiamo non rilevare come, presso i settori aziendali legati alla gestione crediti, l’attesa dell’inizio dell’operatività Prelios in concomitanza con la recentissima fusione di Mediocredito Italiano in ISP, stia creando grandi problemi operativi in Azienda con forte apprensione e disagio per tutti coloro che vi operano.
Vigileremo costantemente sull’operazione.