Il 29 giugno si è svolto in modalità a distanza il primo incontro trimestrale della nuova Direzione Regionale Veneto Est e FVG alla presenza della Direttrice Regionale, del Responsabile Relazioni Industriali, del Responsabile del Personale, dei Direttori Commerciali Imprese, Exclusive, Retail e Impact, della Responsabile del Personale delle FOL.
Sono stati presentati i risultati economici fino a maggio 2021 che evidenziano un andamento positivo su tutti i mercati nonostante le difficoltà inerenti la pandemia e la riorganizzazione post fusione.
E’ evidente quindi che questi risultati dimostrano il gran lavoro che tutti i colleghi della direzione regionale hanno fatto e stanno facendo, nonostante la disorganizzazione, le criticità operative, i carichi e i ritmi di lavoro insostenibili e le schizofreniche pressioni commerciali.
Le O.O.S.S. hanno ribadito il fortissimo disagio di tutti i lavoratori e lavoratrici (evidenziando che continuano ad emergere preoccupanti ricadute sulla salute degli stessi) e chiedono alla Direzione che il colloquio con l’Azienda a livello territoriale sia franco e costruttivo a partire dal riconoscimento dei problemi che vengono rappresentati, in un’ottica di collaborazione reciproca affinchè il risultato sia più proficuo.
A fronte degli elogi che tutti i Direttori Commerciali hanno fatto rispetto ai buoni risultati ottenuti grazie al grande impegno e dedizione profusa dai colleghi è stata evidenziata la necessità di assunzioni di giovani, a tempo pieno ed indeterminato, per assicurare il turn over e avviare il ricambio generazionale su tutta la filiera ma soprattutto nelle filiali dove l’organico è in riduzione da anni.
Inoltre sono state sottolineate tutte le difficoltà dovute alle continue riorganizzazioni che vengono affrontate senza la corretta preparazione e verifica delle competenze e professionalità presenti in azienda nonché degli spazi fisici necessari al corretto funzionamento delle nuove strutture.
La formazione risulta poco efficace sia per le modalità di erogazione, che per i contenuti che per i tempi di fruizione a disposizione dei colleghi che spesso, per non dire sempre, non hanno il tempo neanche di aggiornarsi sulle nuove disposizioni operative.
E’ stata dichiarata la nostra forte preoccupazione su:
- mancanza di indicazioni e carenza di personale, ambienti di lavoro non adeguati, presso la nuova struttura Agribusiness;
- sulle modalità di ingaggio dei colleghi assegnati ai distaccamenti FOL che stanno lavorando con strumenti di lavoro e in luoghi non adeguati alla tipologia di lavoro che svolgono;
- i colleghi devono poter scegliere senza alcun tipo di pressione se lavorare in presenza o da casa, fermo restando i limiti imposti da norme di legge, ccnl e accordi aziendali sul tema “lavoro agile”.
- sulla modalità di archiviazione documentale cartacea derivante dall’aggregazione di Filiale che presenta notevoli problemi di sicurezza fisica (cataste di scatoloni nelle filiali) e di rischi operativi (di esclusiva pertinenza aziendale) connessi alla possibile/probabile perdita di documenti.
Abbiamo ribadito che, soprattutto in tempi di pandemia, gli spazi devono essere adeguati per assicurare il distanziamento, la privacy e un ambiente di lavoro che non aumenti le situazione di stress.
Tutto il personale è stanco e provato: la pandemia ha solo acuito i problemi che da tempo evidenziamo.
ABBIAMO BISOGNO DI SEGNALI CONCRETI DI CAMBIAMENTO
BISOGNA MIGLIORARE IL CLIMA AZIENDALE CHE SI E’ FORTEMENTE DETERIORATO.
I Coordinatori Territoriali e le Rappresentanze Sindacali Aziendali Intesa Sanpaolo Direzione Regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia
Fabi / First-Cisl / Fisac-Cgil / Uilca-Uil / Unisin Falcri-Silcea-Sinfub
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