Nella giornata del 22 novembre 2022 si è svolto l’incontro trimestrale dell’Area Sicilia.
I rappresentanti aziendali hanno esposto i dati relativi all’andamento commerciale dell’area evidenziando gli importanti risultati sinora traguardati. Tali risultati, in un contesto gravato dagli effetti negativi della pandemia e dal conflitto in Ucraina, sono la conferma indiscussa dei sacrifici quotidiani e l’impegno profuso da tutte le colleghe ed i colleghi. Oltre i dati commerciali sono stati presentati, tra gli altri, i dati relativi a organici, mobilità territoriale e formazione.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno rappresentato tutte le criticità registrate e di seguito riportiamo una sintesi delle principali.
PRESSIONI COMMERCIALI
Abbiamo denunciato il perpetuarsi di comportamenti esasperati da parte di alcuni responsabili ed il sensibile peggioramento del clima in ambiente di lavoro. In particolare, la richiesta di report cartacei di appuntamenti con successi giornalieri, continui messaggi su Lynch, riunioni urlate, accuse di inadeguatezza con minacce più o meno velate su cambi di ruolo e/o trasferimenti. Ancora, le richieste continue e incessanti di riunioni a distanza o in presenza, anche fuori dagli orari di lavoro. Va da sé che tali comportamenti sono in piena violazione dei protocolli sottoscritti con ABI e con le Organizzazioni Sindacali del Gruppo ISP.
L’azienda in accoglimento delle nostre rimostranze esprime la disapprovazione per i comportamenti sopra riportati. Aggiunge che sta sensibilizzando i responsabili al rispetto delle regole ed all’utilizzo dei soli strumenti aziendali per il monitoraggio della produzione in luogo della continua e spesso vessatoria richiesta di rendicontazione ai gestori. Censura, inoltre, le riunioni fuori orario di lavoro.
Accogliamo con favore l’avvio delle iniziative della Direzione regionale sul monitoraggio dei comportamenti dei responsabili. La condotta tenuta sarà oggetto di valutazione anche per gli effetti negativi che genera nell’ambiente di lavoro e nel benessere delle persone.
Sarà cura delle scriventi OO.SS. monitorare il fenomeno e segnalare tempestivamente ogni singolo caso registrato. Invitiamo anche all’utilizzo della casella mail iosegnalo@intesasanpaolo.com che può essere fatto anche dal rappresentante sindacale.
INTERVENTI DI FILIALE
Abbiamo segnalato la necessità d’interventi su numerose filiali della regione, da opere murarie a interventi legati a infiltrazioni e muffe, archivi e ancora impianti di areazione assenti o mal funzionanti.
Tra queste Gela rappresenta la punta dell’iceberg perché è la sintesi di tutte le problematiche e l’azienda ha dichiarato che si sta muovendo lungo tre filoni di intervento: spazi interni e archivi, delocalizzazione di alcune strutture e di aree self, e organico.
Invitiamo tutti i colleghi ad utilizzare sempre la procedura E-Catalog per le segnalazioni e a tenerci aggiornati su tempi e risoluzioni dei casi.
FORMAZIONE FLESSIBILE
Dai dati riportati dall’azienda risulta fruita una media di 2 giornate lavorative pro capite, a fronte dei 4 giorni fruibili di diritto e degli 8 totali a disposizione.
Abbiamo segnalato le evidenti resistenze a far fruire la formazione flessibile e siamo stati invitati a segnalare le casistiche specifiche.
Invitiamo tutti a segnalarci puntualmente le richieste di fruizione avanzate e respinte.
FILIALE DIGITALE
Per la filiale digitale abbiamo rimarcato l’assenza di risposte per l’inspiegabile sospensione dell’inquadramento nel percorso dei gestori exclusive. Sembrerebbe che tale anomalia rientri in un quadro complessivo di riorganizzazione della filiale digitale. Siccome la riorganizzazione dipende dall’azienda chiediamo, ancora una volta, maggiore chiarezza tornando ad esigere la puntuale applicazione degli accordi sottoscritti.
SITUAZIONE ORGANICI
La situazione degli organici in Sicilia si è ormai incancrenita, a fronte di diverse decine di uscite per esodo o pensionamento, vediamo solo qualche nuovo lavoratore in assegnazione. Chi resta somma al proprio carico di lavoro quello dei lavoratori esodati o pensionati, ha difficoltà ad intravedere nuovi spazi di crescita ed i trasferimenti diventano una chimera.
La carenza di assunzioni porta con sé un malessere complesso, professionale e personale, che si ripercuote pesantemente sullo stato di salute di tutti.
Su questo tema c’è la volontà aziendale di provvedere, nel breve, a nuove assunzioni, ancor più in previsione delle ulteriori uscite per esodo previste a fine dicembre.
Abbiamo stigmatizzato come l’azienda assegni a territori lontani dalla Sicilia stagisti e dipendenti a contratto misto di provenienza siciliana, desertificando ancor di più un territorio nel totale spregio delle esigenze delle persone e del territorio stesso.
25 Novembre 2022
I COORDINATORI RSA INTESA SANPAOLO AREA SICILIA FABI-FIRST-FISAC-UNISIN