Emergenza Coronavirus – Normative aziendali in vigore dal 4 maggio 2020
Con diverse comunicazioni in data odierna Intesa Sanpaolo ha comunicato che, dalla data del 4 maggio p.v., ci sarà, a detta dell’Azienda, una graduale ripresa delle attività.
I RLS hanno, con lettera allegata ,ribadito la propria contrarietà a tali decisioni.
Con news emanata in data odierna, la Direzione Centrale Tutela Aziendale ha confermato le misure adottate fino ad oggi tra cui ricambi d’aria sovradimensionati, igienizzazioni periodiche, distanziamento interpersonale, ingresso consentito solo a clienti che indossino mascherine, etc…etc…
In particolare i RLS richiamano l’attenzione dei colleghi sul rispetto di alcune norme particolarmente importanti al fine di tutelare la propria e l’altrui salute, e chiedono di monitorare in maniera costante lo stato delle pulizie, dei DPI e del buon funzionamento degli impianti di areazione.
L’attuale Documento della Valutazione del Rischio recita:
- evitare, per quanto possibile, contatti fisici diretti (per esempio stretta di mano);
- limitare, per quanto possibile, contatti diretti (faccia a faccia) a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore di 15 minuti;
- limitare riunioni in ambienti chiusi a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore di 15 minuti, adottando in tutti i casi possibili modalità di collegamento da remoto.
Rispettare alla lettera quanto disposto dal Manuale per il rispetto delle distanze di sicurezza del 16 marzo 2020 che alleghiamo alla presente.
Rispettare quanto previsto dal manuale Contingency per le “Regole di sicurezza fisica per le filiali delle reti territoriali” ed in particolare le regole da osservare in occasione dell’appuntamento con la clientela:
“Prima di fare entrare il cliente, il collega dovrà indossare gli appositi Dispositivi di Protezione Individuale: oltre alla mascherina e guanti dovrà indossare anche la visiera in plexiglass nei casi in cui sia necessaria un’ulteriore misura di protezione, ad esempio quando non risulti possibile rispettare la distanza di sicurezza.”
Milano, 4 maggio 2020