22.07.2022 – Le scriventi OO.SS. hanno concordato cautelativamente con l’Azienda una proroga fino al 30 settembre 2022 del vigente accordo in tema di smart working (in scadenza il 31 agosto 2022).
Vengono confermate tutte le attuali modalità di gestione dello smart working (percentuali di presenza incluse) dando la massima priorità alla sicurezza dei lavoratori. Nulla cambia anche per i fragili (e conviventi di fragili), che continueranno a poter usufruire del lavoro agile in via continuativa fino al 30 settembre 2022.
Compatibilmente con le esigenze tecnico-organizzative e di sicurezza sarà sempre possibile per i lavoratori, su base volontaria, non aderire allo smart working oppure lavorare in presenza per uno o più giorni o periodi definiti dietro espressa richiesta scritta all’Azienda.
Ad oggi, salvo ulteriori proroghe da parte del Governo, la norma che prevede la priorità per l’accesso al lavoro agile per i genitori con figli under 14 scadrà il 31 luglio 2022.
Nella sola ipotesi di mancata proroga da parte del Governo oltre la data del 31 agosto 2022 del regime semplificato per lo smart working, le Parti hanno concordato che Intrum metterà a punto un sistema/processo semplificato su piattaforma informatica al fine di far aderire il dipendente al vigente accordo. Tale adesione verrà considerata quale contratto individuale di adesione al lavoro agile fino e non oltre la durata dell’accordo stesso.
Ferma restando la necessità di monitorare attentamente l’andamento della situazione pandemica, le parti si sono reciprocamente impegnate ad avviare un confronto approfondito per la definizione di un nuovo accordo sullo smart working ordinario non appena il contesto sanitario e il quadro normativo lo renderanno opportuno.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
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