Nella giornata di mercoledì 15 febbraio si è svolto l’inc ontro di presentazione del “Nuovo modello di servizio di Banc a Prossima “.
L’Azienda ha ribadito il carattere strategic o di Banca Prossima quale Polo Specialistico per il Terzo Settore del Gruppo e ha dichiarato che è al centro di un ampio piano di crescita.
La revisione del modello di servizio, con l’obiettivo di preservare le specificità pur in un’ottica di convergenza e allineamento con le logiche del modello di Banca dei Territori, riguarderebbe:
- Nuova Segmentazione della clientela in: Evoluti, Core, Base, Persone Fisiche.
- Riorganizzazione territoriale attraverso accorpament i di distaccamenti e trasformazioni in Filiali.
- Inserimento in cinque filiali della figura del Coordinatore Commerciale, al quale la banca non prevede di assegnare alcun portafoglio, come per il Direttore, mentre dovrebbero avere facoltà creditizie.
- Ridenominazione della figura dell’RdR in “Gestore Par Terzo Settore”.
- Analisi in corso delle procedure e dei processi operativi; ci è stato comunicato inoltre che è al vaglio l’analisi di operare presso le Filiali di BdT con particolare riguardo all’Offerta Fuori Sede.
La revisione del modello si servizio comporterà circa 40 uscite di personale dalle zone dove era avvenuto il conferimento del ramo di azienda, mentre ci sarà l’inserimento di circa 15 risorse negli altri territori. Non è stato comunicato nessun ulteriore dettaglio sulle uscite, ma solo una generica affermazione sulle filiali che saranno più interessate (Milano, Torino, Roma) dove è maggiormente concentrata l’attività commerciale. I colloqui inizieranno verso la fine del mese e saranno gestiti congiuntamente dalle Funzioni del Personale di Banca Prossima e di BdT.
Abbiamo richiesto la massima attenzione e trasparenza nella gestione di tutta la fase
dei colloqui e della mobilità all’interno del Gruppo, salvaguardando la professionalità
del personale coinvolto.
Banca Prossima è cresciuta nei numeri, nei risultati e sempre più si sta identificando come
struttura bancaria dedicata al molto variegato segmento del Terzo Settore.
In questi anni abbiamo rimarcato la sempre più urgente necessità di avere un modello di servizio che garantisse la mission della Banca, l’adeguatezza dei necessari strumenti normativi, di formazione e non ultimi quelli operativi.
Nonostante l’impegno da parte della Banca alla risoluzione delle problematiche, siamo ancora oggi in attesa di un quadro operativo che smarchi definitivamente le “zone grigie” in cui quotidianamente si opera, a discapito delle tante professionalità presenti nella Banca, alle legittime aspirazioni dei colleghi arrivati con il conferimento del 24 novembre 2014 e a tutti c oloro c he si sono messi in gioc o all’interno di questa realtà.
Auspichiamo che con il nuovo modello di servizio, con impegno e rapidità, si riorganizzino,
valorizzino e qualifichino maggiormente le attività quotidiane di tutti i colleghi.
Abbiamo evidenziato il rischio che la nuova portafogliazione della clientela e l’identificazione di un “Gestore PAR Terzo Settore” non tenga conto della necessità di offrire un servizio adatto alle diverse complessità ed esigenze dei clienti.
Riteniamo che il nuovo modello di servizio e soprattutto la nuova segmentazione e portafogliazione della clientela non debba penalizzare il bagaglio professionale dei colleghi, azzerando l’expertice e le conoscenze acquisite, e invece debba offrire prospettive di crescita professionale.
Al riguardo, abbiamo richiesto di aprire il confronto sui Ruoli Professionali anche in
Banca Prossima: l’Azienda si è detta disponibile dopo l’avvio del modello di servizio.
R.SS.AA. BANCA PROSSIMA
Delegazione Trattante Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA – UNISIN