L’ Azienda il 20 dicembre ha illustrato il piano di riorganizzazione della rete. Sono state confermate le comunicazioni precedenti, in cui erano previsti nel 1° semestre 2013 accorpamenti / chiusure di 296 filiali e di 53 sportelli distaccati. Ulteriori accorpamenti nel 2014. Anche in ISGS è prevista una riorganizzazione per le attività dei Back Office.
Orari delle Filiali: estensione dell’orario di apertura di alcune filiali dalle 8.05 alle 20.00 dal lunedì al venerdì e dalle 9.00 alle 13.00 il sabato, solo per attività di consulenza (in 7 filiali si sperimenterà anche l’apertura il sabato dalle 8.00 alle 14.00); è prevista la chiusura delle casse alle 19.45. Inizialmente 335 filiali adotteranno i nuovi orari, con le seguenti tempistiche:
17 filiali partiranno il 14 gennaio – 30 filiali il 21 gennaio – 46 filiali il 28 gennaio.
In tempi successivi seguiranno altre filiali. I colleghi coinvolti vedranno mutare il loro orario in base alla normativa del CCNL nel modo seguente:
– Orario “A”: 8.00 – 16.30 (37 ore e 30 settimanali),
– Orario “B”: 11.48 – 20.00 (36 ore settimanali con indennità di turno di € 4,30 giornaliera ),
– Orario “C”: un giorno 8.00 – 17.00 + tre giorni 8.00 – 17.30 + sabato 9.00 -13.00 (37 ore e 30 minuti settimanali distribuiti su 5 giorni, compreso il sabato, con indennità di € 18,42 per ogni sabato lavorato, 4 buoni pasto per i giorni in cui si effettua intervallo).
Nel caso di orario di apertura del sabato dalle 8.00 alle 14.00 ( che verrà sperimentato in 7 filiali ), l’orario settimanale di lavoro sarà di 6 ore per 6 giorni ( totale 36 ore settimanali, senza erogazione del buono pasto).
La pianificazione degli orari individuali sarà di massima mensile, e dovrebbe essere stabilita dal Direttore di filiale, che dovrebbe comunicarla con un anticipo di almeno un mese.
La ristrutturazione prevede l’esclusione dalla riforma degli orari dei colleghi part-time e i colleghi portatori di handicap grave. Saranno anche coinvolti alcuni colleghi di ISGS (DSI, Direzione Operations, Direzione Immobili), di Area (un specialista crediti, un specialista personale, un specialista assistenza organizzativa) e di alcune società prodotto, per l’assistenza necessaria alle filiali . Non è questa la soluzione dei problemi.
Ribadiamo che il mero allungamento dell’orario di sportello non può da solo portare ad una maggiore produttività. Sarebbe invece in alternativa necessaria una migliore politica commerciale, supportata da prodotti veramente innovativi, efficaci ed efficienti.
Unisin Falcri Silcea conferma la propria contrarietà al modus operandi di tutti coloro che, senza ascoltare la “vera” voce dei lavoratori coinvolti, costantemente agiscono su schemi puramente teorici sottovalutando le ricadute operative e gestionali senza considerazione alcuna della dignità delle persone.
Milano 24 dicembre 2012
LA SEGRETERIA AZIENDALE