Gentile Dottor Barrese,
questa lettera aperta viene indirizzata a te, Stefano Barrese, Responsabile della Banca Dei Territori per il Gruppo Intesa Sanpaolo in occasione della tua visita alle Filiali della Sardegna del 1 e 2 aprile 2021.
Ci fa piacere che figure apicali del nostro gruppo visitino le filiali e le Colleghe ed i Colleghi che ci lavorano.
Ci permettiamo di dire che, affinché queste visite non diventino un’occasione sprecata, occorre che le esigenze, le difficoltà, anche le paure e vere e proprie angosce che questo periodo di pandemia sta evidenziando tra noi che lavoriamo in prima fila Ti vengano trasmesse.
Purtroppo per comprensibilissime ragioni poche persone riescono a trovare il coraggio di rappresentare le criticità a te che sei un Top Manager, ecco perché questa lettera la scriviamo noi, rappresentanti delle Lavoratrici e dei Lavoratori della Sardegna, ma siamo solo la penna, guidata dalla mano di tutti i dipendenti della nostra area.
Perché proprio quelle Colleghe e quei Colleghi il coraggio di parlare lo hanno trovato in un recente e partecipatissimo giro di assemblee, in quelle occasioni hanno rappresentato tutto il loro malessere e le loro difficoltà, in maniera spesso drammatica e chiedendo UNANIMEMENTE che i problemi annosi di carenze d’organico e delle pressioni commerciali vengano risolti.
Allora caro Stefano noi ti chiediamo di portare con te questa voce che chiede all’Azienda di ricordarsi di tutti noi che operiamo in prima linea in Sardegna e che dal lontanissimo 2009 non vediamo nuove assunzioni, noi che stiamo diminuendo drasticamente di numero per effetto degli esodi e dei pensionamenti, noi che stiamo invecchiando come popolazione di lavoratori e fatichiamo sempre più a cantare e portare la croce.
Chi meglio di te Caro Stefano può farsi portavoce di queste richieste?
Tu che rappresenti tutta la Banca dei Territori, tu che ti appresti ad incontrare le Delegazioni Sindacali di Gruppo tra pochi giorni, hai la possibilità di ricordarti della Sardegna e delle sue “Persone” (come spesso vengono definite nel linguaggio Aziendale) da troppo tempo marginalizzate e dimenticate.
Ricordati di quanto ti segnaliamo e porta al tavolo di gruppo soluzioni da troppo tempo attese da tutti noi, solo così questo giro di visite diventerà un proficuo giro di incontri.
Ci saranno altre comunicazioni più “in Sindacalese” ma oggi ci rivolgiamo direttamente a te perché vogliamo che la vicinanza alle Persone non sia solo un’enunciazione ma un dato di fatto.
Buona Pasqua,
Le Lavoratrici ed i Lavoratori del Gruppo ISP di tutta la Sardegna.
Cagliari, 2 Aprile 2021
Scarica la lettera in PDF