Inizio anno 2024… già è ben delineata la strategia calata dall’alto: incalzare in maniera asfissiante tutti i gestori spronandoli a riempire le agende di appuntamenti “a valore” finalizzati a proposizioni commerciali a raffica, alla continua rincorsa del raggiungimento di budget sempre più impegnativi, considerata anche la costante carenza di organici, con il personale che non sa più come far fronte alle tantissime incombenze, correndo seriamente il rischio di commettere errori di cui poi dover rendere conto in sede di contestazioni disciplinari (dove non vale la giustificazione “quel giorno ho venduto due polizze” o altro).
Continue riunioni sia in presenza che a distanza, sia di gruppo che “One to One” per dire sempre e solo le stesse cose, facendo sentire sempre più inadeguati i colleghi.
Il coro che si leva è unanime: lasciateci lavorare!
Il tempo che queste riunioni ed incontri erodono all’attività quotidiana è crescente, non facendo altro che aumentare le ansie e gli affanni dei malcapitati, oltre che a lasciare meno tempo a disposizione per raggiungere quel numero magico che diventa sempre più grande ed impossibile. Sentirsi inadeguati è il comune sentimento che traspare al termine di questi incontri.
Per quanto ancora dovremo sopportare tutto questo?
Quando la banca si renderà conto che tutto ciò è controproducente?
Quando la banca prenderà atto che i suoi dipendenti tengono al proprio lavoro, ci tengono a farlo bene, ma devono essere lasciati nelle condizioni di poterlo fare serenamente e di disporre del tempo in modo proficuo e non per ascoltare e rappresentare storielle e scenette?
I lavoratori chiedono semplicemente di poter svolgere un servizio di consulenza “vero”, volto a soddisfare le reali esigenze del cliente, e non esclusivamente asservito alle logiche di Budget.
I dipendenti sono seri, sanno come lavorare e cosa necessita alla clientela, la nostra “Grande Banca” lo sa? Serve, con “onestà intellettuale”, essere consapevoli che ognuno sta dando il meglio di sé per raggiungere in modo corretto l’obiettivo prefissato senza lasciare indietro nulla e nessuno.
Pavia, Lodi, Cremona, Mantova 12/02/2024
COORDINATORI E RR.SS.AA INTESA SANPAOLO AREA LOMBARDIA SUD
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
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