Entrando in ogni aula di qualsiasi Tribunale dello Stato Italiano, alle spalle di ogni giudice in alto campeggia una scritta severa e perentoria: la Legge è uguale per tutti. E’ un monito col quale si evidenzia che di fronte alla Legge non esistono disparità e che tutti sono obbligati al rispetto delle disposizioni legislative, senza se e senza ma. Cittadini, aziende e le stesse istituzioni sono tenute all’ottemperanza delle norme, non possono esistere soggetti al di sopra della Legge.
A seguito di ordinanza n.72 del 24 settembre 2020 emessa dal Presidente della Giunta Regionale On. De Luca su tutto il territorio Campano dal 24 settembre si rende necessario adottare alcuni provvedimenti in conseguenza del forte aumento dei contagi e dei dati epidemiologici “COVID 19” nella Regione.
In particolare sono ulteriormente confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza regionale n.66 dell’8 agosto 2020, concernenti l’obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l’ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi C°.
A seguito di tale Ordinanza e al fine di evitare errate interpretazioni, il Presidente della Regione Campania ha emanato il “Chiarimento” n. 33 del 25 settembre 2020 all’Ordinanza n. 72 del 24 settembre 2020. Al punto 3 del citato “Chiarimento” è espressamente indicato che la disposizione trova applicazione per le Banche.
Salvo errore, ci risulta che le filiali situate nel nostro perimetro regionale abbiano avuto disposizioni aziendali di misurare la temperatura corporea solo ai propri dipendenti, escludendo la clientela e l’utenza.
Considerato che in diverse località del territorio campano sono stati già chiusi diversi nostri punti operativi per contagi di colleghi da COVID 19, riteniamo che la decisione aziendale di non seguire le direttive della Regione Campania costituisca un grave atto di inadempienza e, ove ulteriormente disattese, saremo costretti a rivolgerci alle varie ASL territorialmente competenti anche per il tramite dei ns RLS.
Altresì si richiede una ulteriore attenta valutazione da parte dell’Azienda affinché:
- si possano utilizzare allo sportello protezioni in plexiglass presso i nostri punti operativi, misura che, facciamo notare, è già stata adottata da quasi tutti gli esercizi commerciali aperti al pubblico;
- venga prorogato l’accordo in tema di genitorialità con corrispondente allungamento del periodo in cui lavorare, un giorno alla settimana, in modalità smart
Considerando che l’emergenza pandemica COVID non è per niente terminata e che invece ci avviamo verso un preoccupante autunno/inverno, riteniamo indispensabile tutelare quanto più possibile la salute dei nostri colleghi e pertanto sollecitiamo una pronta adozione di tutte le idonee misure.
Coordinatori RRSSAA Area Napoli e Provincia, Area Campania UNISIN
Napoli, 25/09/2020
UNISIN FALCRI GRUPPO INTESA SANPAOLO
