In data 5/12 u.s. le RSA Fisac- CGIL e Unisin hanno convocato un’assemblea tra le filiali presenti sulla piazza di Campobasso (Retail, Personal e Imprese).
Purtroppo si è rilevata ancora una volta l’inadeguatezza delle risposte aziendali alle istanze sollevate dalle lavoratrici e dai lavoratori che erano già state sottolineate al termine dell’assemblea del 17/05 u.s.
I problemi rilevati in quella circostanza semmai risultano aggravati. Oggi come allora persiste la cronica carenza delle procedure ripetutamente verificatasi in concomitanza di scadenze tecniche che hanno costretto i dipendenti ad autentiche acrobazie per evitare sia danni economici personali (numerosi raddoppi di prelievi e versamenti) sia irreparabili conseguenze d’immagine (tempi biblici per svolgere normali operazioni come aperture di c/c o sottoscrizione di fondi e polizze assicurative a cui tanto tiene l’azienda).
Le lavoratrici e i lavoratori sono stati sottoposti a imbarazzanti figure di fronte a clienti indignati per le lunghe attese a fronte di una pubblicità che ci accredita come la prima Banca in Italia.
Altra criticità rilevata è la mancata risposta dell’ufficio del Personale di fronte alle varie situazioni di difficoltà che in più occasioni si sono create nelle filiali di Campobasso per lunghe assenze non previste. Il personale è stato costretto ad operare in situazioni di pesante disagio per sé e per la clientela aggravato dal ripetuto malfunzionamento delle procedure.
Nelle predette filiali inoltre si è ridotto man mano il numero dei gestori mentre il budget, sempre più sfidante e difficile da raggiungere è cresciuto sempre più . A questo proposito abbiamo ribadito a tutti i colleghi di utilizzare il metodo che l’azienda chiede di applicare. I colleghi nel prendere atto del ns. invito segnalano, tuttavia, come questo provochi sempre più spesso l’indignata reazione di molti clienti che, esasperati dalle continue sollecitazioni di incontri, minacciano la chiusura di ogni rapporto.
Nel corso dell’assemblea è stato evidenziato che la filiale HUB 40330 si è trovata spesso ad operare in condizioni di emergenza con un numero di addetti appena sufficienti a garantire un servizio minimo nonostante sulla filiale si riversi un operatività di sportello particolarmente gravosa (servizi Mediolanum, pagamenti Lottomatica, pagamenti assegni di finanziarie etc…) non effettuabile sull’altra filiale 40481 con chiusura sportello alle ore 13. Spesso inoltre l’operatività di sportello pomeridiana dei clienti di questa filiale viene dirottata sulla filiale HUB anche in considerazione della relativa vicinanza. Tutto questo comporta un ulteriore aggravio negli adempimenti dei colleghi rallentati anche dalla presenza di 3 bancomat spesso non funzionanti e non gestibili con l’attuale organico e l’applicazione dei turni. A tale proposito si è ribadito ancora una volta a tutto il personale di non effettuare operazioni al di fuori della normativa ( in particolare per quanto concerne il caricamento dei bancomat) e di non effettuare prestazioni eccedenti se non preventivamente autorizzati (i Quadri Direttivi secondo l’elasticità di orario contrattualmente prevista).
Le scriventi RSA si attiveranno, nelle sedi opportune, per portare a conoscenza dei vertici aziendali tali situazioni che si riversano sul personale e che sono portatrici di stress e ansia che sicuramente non giovano ai lavoratori né tantomeno all’azienda.
Campobasso, 20 dicembre 2017
RSA FISAC/CGIL UNISIN