Le scriventi OO.SS. si vedono costrette a tornare sulle criticità afferenti la Direzione Recupero Crediti CLB, come già argomentato nel documento sindacale a firma delle RRSSAA ISGS di Napoli il 16 febbraio scorso.
Inutile richiamare nel dettaglio come e quanto detta struttura sia nevralgica e strategica per il Gruppo Intesa Sanpaolo, vista la copiosa argomentazione in materia sugli organi di stampa e le tematiche da noi già esposte nel richiamato documento del febbraio u.s..
Basta sottolineare che gli obiettivi per la Capital Light Bank per il prossimo triennio sono ambiziosi: secondo il piano recentemente approvato dal CDA del Gruppo, si punta all’abbattimento dello stock di NPL di altri 15 mld di € per ridurre il rapporto crediti deteriorati/prestiti alla clientela dall’attuale 14,7% al 10,5%.
Data l’alta incidenza delle sofferenze, il ruolo del Recupero Crediti sarà, quindi, decisivo per il raggiungimento di questi obiettivi.
I colleghi impegnati in questo comparto sono per la stragrande maggioranza laureati in discipline giuridico-economiche, con abilitazione all’esercizio della professione (avvocati, commercialisti, revisori contabili, etc.) e con esperienza pluriennale nel settore del recupero crediti, ma ciò nonostante permangono ampie aree di inquadramento medio-basse, con un’incidenza dei Q.D. sul totale degli addetti tra le più basse nell’ambito di ISGS.
CIO’ PREMESSO, TORNIAMO A CHIEDERE CON DETERMINAZIONE CHE
- per i colleghi del Recupero Crediti, analogamente a quanto già normato per la
divisione Banche dei Territori e per altre strutture di ISGS, siano previsti l’introduzione di ruoli professionali e percorsi incentivanti che tengano conto delle attività e dei risultati raggiunti e del ruolo che il comparto dovrà svolgere nei prossimi anni per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di Gruppo - il Gruppo proceda a nuove assunzioni per il rafforzamento degli organici, in particolare delle strutture di Recupero Crediti meridionali, anche in considerazione di quanto previsto per le aree del mezzogiorno dal Protocollo per lo Sviluppo sostenibile recentemente sottoscritto, nonché per attenuare i rischi professionali conseguenti ai carichi di lavoro esorbitanti e consentire il corretto equilibrio tra tempi di vita e di lavoro
- venga incrementata la formazione, da svolgere principalmente in aula, per il necessario aggiornamento tecnico-legale e il corretto apprendimento delle procedure informatiche.
In mancanza di adeguate risposte avvieremo tornate assembleari con i colleghi del Recupero Crediti per pianificare le iniziative più opportune.
Napoli, Potenza, Salerno, 20 aprile 2017
LE SEGRETERIE RSA – FABI – FISAC – SINFUB – UGL – UILCA – UNISIN
ISGS Napoli
