Banca depositaria: raggiunta un’ipotesi di accordo scarica il testo completo dell’ipotesi d’accordo nella serata di ieri è stata raggiunta a torino un’ipotesi di accordo relativa alle ricadute occupazionali che riguardano i lavoratori di banca depositaria e che sarà illustrata e sottoposta alla loro approvazione nel corso delle assemblee di torino e milano già indette per lunedì 15 marzo 2010. la falcri giudica tale ipotesi d’accordo complessivamente positiva, anche se consapevole che non tutte le istanze presentate hanno ottenuto completo accoglimento. la soluzione (vedi articolo 12) – innovativa nell’ambito del credito – parte dall’impegno profuso da falcri nell’individuare formulazioni che, uscendo dai soliti, datati e consolidati schemi, potesse fornire garanzie il più ampie possibili ed al maggior numero di lavoratori, pur nella difficoltà di far coincidere le diverse aspettative, a volte – per la realtà dei fatti – contrapposte. siamo convinti che il nostro contributo sia stato decisivo per il raggiungimento di un sostenibile equilibrio tra tutti gli attori coinvolti ed intervenuti. non va sottaciuto che tutto questo si è sviluppato in un contesto estremamente difficile, pertanto riteniamo che l’ipotesi di accordo sia in grado di fornire ai colleghi interessati uno strumento di garanzia. e’ doveroso infatti ricordare che – in assenza di specifici accordi aziendali – stante l’impossibilità di riaprire una trattativa efficace, questi colleghi subirebbero un passaggio certamente più traumatico e con minori tutele, a norma delle leggi vigenti che disciplinano le procedure per le cessioni di ramo d’azienda. la falcri, con consapevole umiltà e contrariamente a chi sostiene essere frutto delle precedenti controverse intese tra le parti, ritiene invece questo risultato essere il frutto del grande movimento dei lavoratori che – attraverso le azioni di lotta – ci ha dato la possibilità – in quanto sindacato di maggioranza nell’ambito di banca depositaria – di produrre un esito concreto, innovativo nei contenuti e nel metodo in quanto finalmente prevede un coinvolgimento completo ed effettivo dei lavoratori che si esprimeranno nelle assemblee. la delegazione trattante falcri milano, 12 marzo 2010