Mercoledì 8 maggio si è svolto a Milano il previsto incontro tra l’Azienda e la Delegazione trattante di UNITA’ SINDACALE FALCRI SILCEA nel corso del quale sono stati affrontati numerosi temi.
PROGETTO BANCA ESTESA
In risposta ai numerosi quesiti sottoposti nel corso dei precedenti incontri vi diamo notizia delle risposte che ci ha fornito l’Azienda.
Organici
L’azienda informa di aver rafforzato le 368 filiali flexi con l’inserimento da inizio progetto di circa 250 risorse cui aggiungerne ulteriori 200 attivando le richieste di trasferimento giacenti presso le Strutture di ISGS e le Strutture Centrali. Abbiamo nuovamente ribadito che occorre prendere in considerazione anche i colleghi che non rientrano nelle “graduatorie” in quanto titolari di richieste su filiali ubicate nella medesima zona o piazza dove già lavorano. L’ azienda si è resa disponibile ad accogliere in linea di principio anche le richieste avanzate volontariamente.
– Per il solo periodo estivo verrà attivata una task force per ogni Area composta mediamente da una decina di colleghi, in supporto alle filiali che hanno emergenze temporanee da risolvere: abbiamo ribadito che questa soluzione dovrebbe essere strutturale e non limitata nel tempo. L’Azienda ha dichiarato inoltre che saranno valutate eventuali autocandidature.
– Nei mesi di luglio e agosto verrà sospesa l’apertura di nuove filiali flexi che riprenderà intorno a metà settembre con l’avvio di altre 180/200 ( ipotesi di realizzazione entro fine anno) .
Orario
L’azienda non intende modificare l’attuale impostazione nonostante le numerose segnalazioni di miglioramenti che abbiamo ripetutamente sollecitato. L’unica richiesta accolta, per ora, è quella sospendere per il periodo estivo , anche se per un tempo molto limitato che va dal 29 luglio al 30 agosto, l’orario flexi per circa la metà delle filiali ( tutte quelle non ubicate su piazze turistiche e con organico ridotto) : verrà osservato l’orario di sportello 8.00 – 16.30 dal lunedì al venerdì. Nel medesimo periodo “alcune” filiali ubicate in prossimità di quelle con orario esteso effettueranno la chiusura pomeridiana delle casse. L’elenco completo ci verrà fornito ai primi di giugno.
– l’azienda ha ribadito che i turni dovranno essere distribuiti a rotazione e non in maniera fissa; chi svolge il turno 6×6 e partecipa a corsi di formazione oltre il proprio orario di lavoro, avrà diritto al riconoscimento dello straordinario. Inoltre entro la fine maggio entrerà in vigore il nuovo applicativo informatico per la gestione dei turni, che avevamo sollecitato già dall’avvio del progetto.
– Sulla delicata questione della flessibilità d’orario, la banca ha dichiarato che verrà ripristinata la possibilità di elasticità di 30 minuti mentre quella di 45 minuti sarà valutata in funzione delle esigenze organizzative. Nessun veto organizzativo anche per la concessione della riduzione di 30 minuti della pausa pranzo.
Sicurezza
Sono stati illustrati da parte dell’azienda tutti gli interventi, alcuni già terminati altri da concludere, che vanno nella direzione da noi auspicata di cui verificheremo l’applicazione e l’efficacia.
Offerta fuori sede
L’Azienda ha illustrato il progetto che prevede l’affiancamento ai circa 300 colleghi che già svolgono questa attività, attualmente solo presso la clientela già della banca, di 1700 “personal” , entro la data del 2014, di cui 700 entro la fine di quest’anno. Ha dichiarato anche che sono stati migliorati alcuni aspetti relativi alla gestione del diritto di recesso (non più in capo al collega) e di sicurezza complessiva cliente/banca, attraverso l’avvio di una definita piattaforma informatica specifica per questo tipo di attività innovativa, alla quale la banca afferma di volersi aprire sempre di più.
Alla luce di quanto esposto, pur riconoscendo che qualche primo passo è stato compiuto, ribadiamo che la situazione complessiva resta ancora ampiamente in emergenza, lontana dalla risoluzione di tutti i problemi evidenziati nei precedenti incontri. Benchè la Banca riconosca come valide, utile e pertinenti le nostre richiese – anche perché di fronte all’evidenza dei fatti concreti sarebbe poco lungimirante un atteggiamento di chiusura – riteniamo che ancora la strada da percorrere per l’individuazione di soluzioni efficaci sia molto lunga. I COLLEGHI NON POSSONO PERÒ CONTINUARE AD ATTENDERE E SOPPERIRE CON LA LORO ABNEGAZIONE ALLE LACUNE ORGANIZZATIVE.
EX FESTIVITÀ
Nonostante le funzioni aziendali decentrate abbiano già approntato una sommaria e, in alcune Aree, non capillare comunicazione, precisiamo ancora una volta che è opportuno non programmare le giornate di solidarietà e i permessi recupero per sabati lavorativi, nelle date del 30 maggio (Corpus Domini) e 4 novembre (Unità Nazionale), pena la perdita delle rispettive giornate di ex festività.
FESTA DEL 2 GIUGNO
L’Azienda comunica che la Festa della Repubblica, cadente quest’anno di domenica, sarà trasformata in una giornata di permesso aggiuntivo e non frazionabile : se inutilizzata entro il 31 dicembre 2013 verrà monetizzato con le competenze di febbraio 2014.
CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE
A seguito del D.M. che introduce il congedo obbligatorio di un giorno e quello facoltativo (massimo due giorni) del padre in occasione della nascita di un figlio, l’Azienda provvederà a fare chiarezza con apposita circolare.
CESSIONE DEL RAMO PRIVATE CRPISTOIA E CRUMBRIA A INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING.
L’Azienda ha proposto un accordo per il trasferimento ai sensi dell’articolo 2112 c.c. di questi colleghi (10 per CR PISTOIA E LUCCHESIA e 6 per CR UMBRIA) a Intesa Sanpaolo Private Banking ad invarianza normativa ed economica, tranne che per due aspetti che solo la nostra Delegazione trattante di Unisin Falcri Silcea ha sollevato : il primo riguarda i percorsi professionali tutelati da uno specifico accordo aziendale e qui disattesi, ed il secondo legato ad una specifica Polizza Infortuni.
In attesa degli opportuni chiarimenti abbiamo ritenuto di non procedere alla sottoscrizione.
FONDO COMIT
Avviata la procedura concorsuale. Il Giudice liquidatore dovrà pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale lo stato passivo del Fondo. I colleghi riceveranno una comunicazione sulla loro posizione economica che potranno impugnare se ritenuta non soddisfacente – entro 15 giorni – avanti il Giudice Fallimentare. Il Fondo conferma che per la ripartizione delle somme continuerà ad essere applicato il metodo della par condicio.
Milano, 9 maggio 2013
LA DELEGAZIONE TRATTANTE