- Nuovo modello di servizio
In occasione dell’incontro dell’ottobre u.s. l’Azienda ha fornito indicazioni in merito alll’evoluzione organizzativa per ciò che riguarda le Filiali Imprese, Banca Prossima e Banca 5; manca ancora una informativa globale sui concreti cambiamenti per l’applicazione del “nuovo modello di servizio” che verranno forniti presumibilmente entro il mese di dicembre. L’Area Torino e Provincia è stata area pilota per l’applicazione del nuovo modello di servizio che a breve verrà esteso a tutto il Gruppo, perciò è particolarmente importante la verifica immediata degli impatti e delle criticità. Vedi nostro precedente comunicato del 24 settembre 2014 (clicca qui e scarica comunicato).
Rimarranno 7 Aree Regionali che a fronte del nuovo progetto avranno un Direttore di Area Retail, un Direttore di Area Personal ed un Direttore di Area Imprese, che coordineranno l’attività dei tre segmenti.
Per l’Area Torino e Provincia il nuovo modello organizzativo (clicca qui e scarica comunicato del 28 luglio 2014) adottato in via definitiva a partire dal 19 gennaio 2015, prevede:
11 Aree Retail (con 142 filiali)
6 Aree Personal
1 Area Imprese
Filiali Imprese
– a regime si ridurranno da 11 a 8 per l’accorpamento di Rivoli con Collegno, Torino via Monte di Pietà con piazza San Carlo e via Asinari con via Cimarosa.
I ruoli previsti sono quelli di Direttore, Coordinatore Commerciale (senza portafoglio) e Gestore; nelle filiali con più di 15 addetti i Coordinatori saranno 2, per un totale nell’area di 11 coordinatori.
I Gestori saranno identificati in base a tre tipologie di portafoglio: portafoglio A con le imprese
provenienti dal mid corporate; portafoglio B imprese standard; portafoglio C piccole imprese.
Sono attualmente in corso i colloqui per completare gli organici, che prevedono anche 7 addetti e 6 specialisti estero da inserire nelle filiali.
Banca Prossima
Per la sede operativa di via Monte di Pietà sono stati convocati 191 Lavoratori dell’area di Torino (dei 265 totali) per la copertura di 17 posti, corrispondenti a 12 responsabili di relazione itineranti sul territorio e 5 addetti. Il trasferimento di Dipendenti e clienti sarà effettivo a partire dal 24 novembre p.v. Sino ad allora i Colleghi interessati saranno in regime di distacco, ma continueranno ad operare nelle rispettive sedi di provenienza.
Banca 5
Sono 170 i Gestori con portafoglio di clientela Banca 5, così suddivisi: 2 in filiali 100×100
commerciali, 79 in filiali semplici (31 assistenti alla clientela e 48 gestori famiglie) e 89 in filiali di Banca Estesa (28 ass. cl. e 61 gest. fam.). Sono state già svolte 3 giornate di formazione per ciò che attiene relazioni e comportamenti con i clienti e sono in calendario ulteriori incontri per la formazione tecnica.
- Altre notizie dall’Area
Installazione TARM. Le TARM sono apparecchiature che permettono al cliente di svolgere autonomamente molte delle operazioni di sportello. Dopo l’iniziale fase di sperimentazione nelle filiali di Grugliasco – Le Gru e piazza San Carlo è in previsione l’installazione di 3 TARM presso le filiali di Settimo Torinese, Torino 16 e Torino 12, individuate per l’alto numero di transazioni di sportello. E’ previsto per la fase iniziale di utilizzo un servizio di assistenza ai clienti.
Aree Self-Safe per caricamento Bancomat. In altre 6 filiali verranno create le aree di sicurezza per il caricamento dei bancomat. A tale proposito l’Azienda ha riconfermato che l’operazione DEVE essere sempre svolta da due Colleghi, nel rispetto della normativa vigente. Non possiamo che condividere questa precisazione che abbiamo sempre ritenuto e detto inderogabile.
Filiali Personal. Non è stato comunicato il numero di filiali che verranno individuate, così come i direttori che saranno nominati.
Rapine. Nel corso del 2014 gli interventi per la sicurezza antirapina pianificati e in gran parte già completati sono stati 39, dei quali 22 riguardano le gabbie per i bancomat.
Attività fuori sede. Sono 145 i promotori già attivi, 93 gestori e 52 direttori. Altri 90 direttori saranno adibiti a questo servizio man mano che matureranno il requisito di tre anni come direttore filiale, mentre non sono al momento in previsione ulteriori corsi di abilitazione per gli ulteriori gestori Q.D. (205 colleghi nell’Area).
Conto economico. I risultati conseguiti con il precedente modello organizzativo vedono l’Area Torino in testa a tutte le classifiche di redditività e conseguimento del budget (non del premio, del budget…) nonostante la sfavorevole congiuntura del territorio interessato. Gli stessi Colleghi ci rassegnano costantemente, da tempo, pressioni commerciali in aumento nonostante gli eccellenti risultati raggiunti.
In mancanza di una informativa globale è quindi impossibile esprimere una valutazione in merito al nuovo modello; certi invece, sono il disagio e la preoccupazione dei Lavoratori coinvolti di fronte a tutto questo “CAOS”.
Apprendiamo inoltre dalla “rete” forte apprensione per le possibili ricadute riguardanti le turnazioni del Personale in funzione della possibile maggiore “rigidità” e “suddivisione” dei ruoli. Non meno di rilievo le preoccupazioni dei Gestori SB che, a seguito della riportafogliazione, si troveranno a gestire solo posizioni minori con conseguente perdita di professionalità.
Su queste problematiche abbiamo chiesto all’Azienda di fornire le soluzioni ipotizzate per le opportune sistemazioni nel prossimo incontro di dicembre.
Rappresentanti Sindacali UNISIN FALCRI – SILCEA
Banca dei Territori Area Torino e Provincia
Torino, 10 novembre 2014
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