Nel corso dell’incontro alla presenza di Lodesani e Barrese sono state illustrate le scelte ritenute strategiche per gli obbiettivi del piano d’impresa 2014/2017.
In particolare l’Azienda sostiene che:
– attraverso lo sviluppo commerciale di Banca 5 si raggiungeranno i ricavi indispensabili per il
mantenimento dei livelli occupazionali attuali;
– la multicanalità integrata sarà ulteriormente sviluppata con nuovi progetti pilota per carte di credito, prestiti personali ed investimenti;
– tramite la nuova attività di intermediazione immobiliare sarà possibile offrire una consulenza mirata alla conquista di una quota di mercato con contestuale acquisizione e/o fidelizzazione della clientela. E’ prevista dal 2015 la costituzione di una new-co con sedi a Milano, Torino e Roma, alle quali verranno inizialmente destinati, su base volontaria, 20 Colleghi e 30 Agenti esterni. Successivamente verranno aperte le sedi di Bologna, Firenze, Padova e Napoli;
– sarà necessaria in Banca Estesa una revisione degli orari con un’applicazione flessibile, variabile e diversificata, in funzione delle esigenze riscontrate dalle Direzioni Regionali, incaricate di valutare le singole realtà.
Di contro, Unità Sindacale ha esordito affermando che la situazione attuale è una realtà fatta di organici sfiancati da ristrutturazioni infinite, delusi da promesse mai mantenute e di clienti infastiditi da cambiamenti che hanno già messo a dura prova la loro pazienza.
Il Nuovo Modello pone grande e quotidiana cura all’aspetto della rendicontazione dei risultati: UNISIN teme che le modalità e le pratiche previste possano portare ad una recrudescenza del già triste fenomeno delle pressioni commerciali, fenomeno quanto mai controproducente. Ai massimi livelli l’Azienda smentisce l’esistenza di simili pratiche, continuiamo invece a registrare esattamente l’opposto: le pressioni sono costanti e – in alcuni casi – ossessionanti.
UNISIN ha concluso auspicando maggior ascolto ed attenzione alle perplessità ed ai timori evidenziati, che da più parti i rappresentanti delle Lavoratrici e dei Lavoratori hanno formulato al Management. Solo adottando riconoscimenti economici e professionali quindi, con personale adeguatamente motivato, sarà forse possibile gestire questo cambiamento epocale.
Milano, 09 dicembre 2014
LA DELEGAZIONE UNISIN DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO
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