Nella giornata di ieri abbiamo avviato una prima analisi dei dati andamentali del Fondo sanitario integrativo anche alla presenza dello studio attuariale che analizza costantemente lo sviluppo prospettico del Fondo.
I dati rappresentati, anche alla luce dell’andamento della spesa sanitaria nel Paese, evidenziano un rischio di disequilibrio nel medio periodo e pertanto l’opportunità di valutare interventi preventivi che garantiscano la sostenibilità nel tempo delle prestazioni del Fondo relativamente alle due sezioni attivi e pensionati.
Già dall’analisi del Bilancio 2017 si evince una tendenza all’aumento della spesa di entrambe le gestioni: incremento del 3,4% della spesa pro capite per il personale in servizio, del 5,6% per il personale quiescente. Picchi particolari di aumento si evidenziano poi in alcune tipologie di spesa.
Nel corso dell’incontro l’Azienda ha ipotizzato alcune possibilità di intervento per riequilibrare la gestione. Abbiamo richiesto ulteriori dati di dettaglio per poter meglio comprendere le aree di criticità della spesa e avere un quadro completo propedeutico alla nostra riflessione.
Riaffronteremo questo tema il prossimo 15 novembre.
Contestualmente alla discussione abbiamo richiesto all’Azienda un miglioramento delle prestazioni contenute nell’Appendice 2 dello Statuto (polizza di ingresso al Fondo Sanitario).
Abbiamo anche denunciato all’Azienda i disservizi del service Previmedical emersi in particolar modo negli ultimi periodi rispetto alla consulenza, all’aggiornamento delle convenzioni in corso e all’assistenza agli iscritti, chiedendo un sollecito intervento sul service.
Firmato Accordo ISP Forvalue
Nella tarda serata di ieri abbiamo sottoscritto l’accordo per l’applicazione del contratto complementare del credito per il personale di ISP Forvalue, anche di futura assunzione, che effettua attività di natura non finanziaria.
L’accordo disciplina anche eventuali passaggi, con cessione individuale di contratto, tra le società del Gruppo e ISP Forvalue.