Ieri a Milano abbiamo incontrato il COO Omar Lodesani, alla presenza del Responsabile Affari Istituzionali, Sindacali e Politiche del Lavoro Alfio Filosomi e della Responsabile Ufficio Relazioni Industriali Patrizia Ordasso, nell’occasione ci è stato presentato il nuovo Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane Rosario Strano.
Il COO Lodesani, al quale abbiamo formulato i migliori auguri per la recente nomina a capo del CASL ABI, ha ribadito la centralità nel nostro Gruppo delle relazioni sindacali, in una fase di grande cambiamento e di competizione anche con soggetti non bancari.
Ha ricordato le intese raggiunte in tema di Lecoip, Smart Working e Congedi matrimoniali, sottolineando il valore degli accordi sottoscritti il 7 ottobre con il Contratto di secondo livello, strumenti innovativi in un contesto altamente concorrenziale, che tutelano l’occupazione e rafforzano i diritti di chi lavora.
Pur apprezzando e condividendo le affermazioni del COO, abbiamo ribadito che è indispensabile comunicare presto e chiaramente le “nuove regole”, a partire dalla complessità assegnata alle filiali e ai portafogli, tasselli indispensabili per evitare incertezze o peggio confusione.
Abbiamo colto l’occasione dell’incontro per confermare la nostra posizione in merito al tema delle pressioni commerciali improprie, anche alla luce dei nuovi strumenti conquistati con l’accordo del 7 ottobre: i colleghi hanno l’immediato bisogno di vivere un clima positivo e di fiducia, non di vedere mortificato il loro impegno e lavoro.
Il Responsabile del Personale Rosario Strano ha posto l’accento sul profilo internazionale raggiunto da Intesa Sanpaolo: 3° gruppo bancario dell’Eurozona, 8,5 milioni di clienti esteri sui 19 milioni complessivi della banca, 28.000 dipendenti all’estero sul totale di 92.000. Con queste premesse ha illustrato le modifiche organizzative e le nuove attribuzioni di responsabilità che saranno operative dal 1° novembre. Ha evidenziato alcune importanti innovazioni:
- Servizio Mobilità Infragruppo, funzione creata per perfezionare la crescita professionale dei colleghi superando (questo è anche il nostro auspicio) tutti i blocchi che spesso impediscono l’accoglimento di una domanda di trasferimento o di cambio mansione.
- Servizio Gestione Dirigenti e Talent Management, nuova funzione per selezionare all’interno del perimetro “mondiale” colleghi con caratteristiche idonee ad essere formati per ricoprire futuri ruoli specialistici o apicali.
- Struttura Formazione, Sviluppo Manageriale e Scuola dei Capi, si pone l’obiettivo di rafforzare la formazione e definire lo stile gestionale per le figure che andranno a ricoprire ruoli di coordinamento.
Abbiamo apprezzato l’analitica descrizione della nuova organizzazione, coerente con il modello di relazioni sindacali che si sta realizzando.
Milano 30 ottobre 2015
Delegazione Trattante Gruppo Intesa Sanpaolo
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