FORMAZIONE FLESSIBILE
L’accordo sulla Formazione Flessibile per i colleghi della Filiale Digitale prevede delle condizioni precise:
- deve essere fruita tra le fasce orarie con inizio turno dalle 8:48 alle 11:48 (di fatto coincidenti con i turni da T3 a T6);
- non può essere effettuata di sabato;
- le assenze complessive (ferie, permessi per ex festività, giornate di sospensione volontaria etc. etc.) dei Gestori nella filiale di appartenenza (comprendendo anche gli eventuali distaccamenti che vi fanno riferimento), non devono superare il 30%.
A queste condizioni, NON VI SONO MOTIVI DI SORTA PER NEGARNE LA FRUIZIONE.
Da qualche tempo, invece, Control Room ha deciso di interpretare pro domo sua l’accordo sottoscritto dalle OO.SS., motivo per cui ai colleghi che fanno richiesta di poter fruire della Formazione Flessibile a giornata intera viene spesso negata l’autorizzazione, ripiegando sulla concessione di qualche ora (e guai a lamentarsi).
Il mese di agosto non fa eccezione a tutto questo, anche se il catalogo dei corsi obbligatori, oltre ad arricchirsi costantemente di nuovi moduli dei più temuti corsi (da Consob a Ivass), registra la scadenza di molti altri.
Come fare, quindi, per non trovarsi in ritardo con la formazione ed essere penalizzati economicamente? Semplice: si fanno fruire ai colleghi i corsi durante l’orario di lavoro, d’altronde se c’è qualche pausa tra una chiamata ed un’altra sia mai che ne approfittino: <<manda avanti il corso, dai, che così lo smarchi>>.
A questo punto sorge spontaneo un dubbio: ma che concetto ha Control Room della Formazione? Pensa che sia solo un obbligo formale cui adempiere e non invece una modalità con la quale rimanere costantemente aggiornati ed avere personale con le competenze adeguate?
Chiediamo all’azienda di applicare correttamente l’accordo sulla FF, consentendo ai colleghi della Filiale Digitale di poterne fruire senza nessun tipo di artificio normativo.
DISTRIBUZIONE TURNI – SABATO
Nei tanti incontri avuti con l’azienda in cui abbiamo affrontato il tema della “distribuzione dei turni “, ci è stato sempre detto che in linea generale ogni mese ai colleghi viene assegnato un solo turno con il sabato.
Beh, anche in questo caso la Control Room ha trovato il modo – con ingegno – di rispettare formalmente questa dichiarazione, salvo nei fatti peggiorare pesantemente la vita dei colleghi.
Qualche esempio? Ad un collega sono stati assegnati i seguenti turni:
- turno con il sabato la settimana del 29 luglio;
- turno con il sabato la settimana del 12 agosto e per finire…
- turno con il sabato la settimana del 2
Non c’è che dire, degno di Leonardo da Vinci.
Peccato che il collega in questione nel giro di 6 settimane effettui 3 turni con il sabato (alla faccia di uno al mese).
Se si ragiona in questo modo i lavoratori effettuano il turno con il sabato ogni due settimane e non una volta al mese, la frequenza è sicuramente diversa rispetto a quella dichiarata dall’azienda negli incontri: forse…sarebbe meglio cambiare calendario!
Chiediamo quindi di rivedere l’attuale distribuzione, perché non è possibile che la soluzione per la gestione dei livelli di servizio debbano sempre essere riversati sui lavoratori.
ARTICOLAZIONE ORARIA “6×6”
Sulla nuova rimodulazione dell’orario “6×6” abbiamo già espresso in maniera chiara tutta la nostra contrarietà: non siamo d’accordo sulla volontà aziendale di imporre al lavoratore, al momento del rinnovo, di dover stabilire in modo irrevocabile quando lavorare durante la settimana sul turno serale e quando lavorare un sabato al mese: in questo modo si costringe il lavoratore a predire il futuro. Tra le varie competenze (skill, come piace dire ai nostri manager) del collega dobbiamo aggiungere la … chiaroveggenza, perché un collega che sceglie il “6×6” lo fa per conciliare tempi-vita con quelli di lavoro. Agire come si sta ora facendo vuol dire rimettere in discussione tutto.
Chiediamo pertanto maggiore flessibilità, facendo in modo che la decisione del lavoratore possa essere modificata in caso di necessità.
Chiedere ai part time di lavorare un pomeriggio-sera; negare i cambi turno, ostacolare la fruizione della Formazione Flessibile; obbligare chi utilizza l’orario “6×6” a turni serali; inserire con sempre maggior frequenza turni con il sabato: tutto questo serve a ben poco, è il classico esempio di come voler fare le nozze coi fichi secchi.
La soluzione a tutti questi problemi è una ed una soltanto:
AUMENTARE L’ORGANICO DELLA FILIALE DIGITALE!
31 luglio 2024
Coordinamento Filiale Digitale
La Segreteria
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