Si avvicina la fine anno e le scadenze per effettuare i corsi di formazione si stanno accumulando (vedi il corso IVASS di 60 ore) creando grossi problemi organizzativi, che si riverseranno sulle spalle dei colleghi, come da tradizione.
A tal proposito la formazione flessibile costituisce una modalità semplificata di partecipazione alla formazione aziendale tramite l’accesso da PC o da tablet aziendali disponibili in filiale e utilizzabili dai gestori, che deve obbligatoriamente essere effettuata con queste regole :
1) DALLA PROPRIA RESIDENZA O DOMICILIO (non in luogo pubblico)
2) DURANTE IL PROPRIO ORARIO DI LAVORO
3) AUTORIZZATA DAL RESPONSABILE
4) GIUSTIFICATA in INTESAP con la causale CFF
Ma…cosa potrebbe succedere?
Il rischio è che la formazione venga effettuata fuori orario e in giorni festivi contravvenendo alle regole stabilite.
Infatti i corsi della formazione effettuati “fuori orario e in giorni festivi” risultano comunque recepiti dal sistema, che avalla di fatto tale modalità scorretta.
Invitiamo quindi i colleghi al rispetto della normativa in materia di Formazione Flessibile (cosa che non è optional) e lanciamo una proposta ai Responsabili del progetto della Formazione e alla Direzione:
INIBIRE LA FRUIZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE, DISABILITANDO I PC E I TABLET AZIENDALI, FUORI DALL’ORARIO DI LAVORO.
E’ il modo corretto e semplice per ottemperare agli accordi sottoscritti in merito alla formazione flessibile, rispettando le regole definite.
Vigileremo che le regole in materia fruizione della formazione flessibile vengano rispettate e invitiamo i colleghi a segnalare alle OO.SS ogni comportamento e/o pressione per un utilizzo non conforme agli accordi, che sarà sottoposto al Servizio del Personale.
Brescia, Mantova 12/09/2017
IntesaSanpaolo area Lombardia Est
FABI – FIRST – FISAC CGIL – UIL C.A. – UNISIN