News da UNISIN
Pur usando il termine anglofono “Smart-Learning”, tanto caro all’Azienda, il risultato non cambia, visto che di fatto non viene applicata.
In breve le norme che tutelano e consentono l’erogazione di questa tipologia di apprendimento (la formazione fatta al proprio domicilio, per intenderci!) sono tutte elencate e messe, apparentemente, a disposizione dei lavoratori; nella realtà, invece non sono né esigibili e né praticabili.
Ormai è nota e ben radicata la posizione dell’Azienda nel ridurre al minimo la formazione in aula, mentre è nostra convinzione che questa sia la forma migliore e di gran lunga la più efficace se si vogliono ottenere risultati concreti che realmente migliorino la prestazione lavorativa e la relazione con il cliente. Tutte le altre tipologie di formazione sono sicuramente utili ma come supporto ed integrazione al nucleo principale che deve essere fatta sicuramente in aula.
Dovendo comunque prendere atto che l’Azienda predilige la formazione a distanza (perché ovviamente anche meno costosa), abbiamo in qualche modo sostenuto lo Smart-Learning affinché il lavoratore potesse trovare, al proprio domicilio oppure in luogo appositamente dedicato, uno spazio tranquillo e adatto per un effettivo apprendimento.
PURTROPPO, NONOSTANTE QUANTO PIÙ VOLTE AFFERMATO DALL’AZIENDA, CIO’ CHE AD OGGI POSSIAMO CONSTATARE È CHE IL GRUPPO INTESA SANPAOLO NEI FATTI LIMITA SE NON ADDIRITTURA OSTACOLA ANCHE QUESTA MODALITÀ.
Sporadiche attività “serie” di Smart Learning, infatti, le possiamo rintracciare solo nelle strutture Centrali o di Area, mentre scompaiono quasi totalmente nella Rete, dove peraltro, sono presenti le maggiori criticità.
FIGURIAMOCI SE C’È TEMPO PER “LASCIARE A CASA” I COLLEGHI A STUDIARE, CON TUTTI QUESTI OBIETTIVI COMMERCIALI DA RAGGIUNGERE NEL RUSH FINALE DEL VENDI, VENDI DI FINE ANNO!!!
Questa l’affermazione che pare sia stata fatta da un Direttore Regionale durante una riunione con i propri collaboratori che se confermata… SAREBBE DI UNA GRAVITÀ INAUDITA!
Ma poiché “sciaguratamente” se non viene fatta formazione nei tempi previsti ne risente il famigerato “SEI OK” di Filiale, che impedisce il raggiungimento degli obiettivi previsti, vengono attivate ogni genere di pressioni e ad ogni livello, affinché le Lavoratrici e i Lavoratori portino a termine la formazione prevista … costi quel che costi e utilizzando ogni mezzo utile a tale scopo! Infischiandosene se il collega ha veramente recepito i contenuti formativi erogati.
E COSÌ, PURTROPPO, TUTTO QUELLO CHE È IL MIRABILE IMPIANTO FORMATIVO DEL GRANDE GRUPPO INTESA SANPAOLO, DOVE LA FORMAZIONE DEL PERSONALE E LA QUALIFICA DELLO STESSO È ENFATIZZATO COME UNO DEI FATTORI TRAINANTI DELL’AZIENDA, ALL’ATTO PRATICO SI TRADUCE PURAMENTE IN UN ADEMPIMENTO FORMALE CHE POCO O NIENTE LASCIA AI DIRETTI INTERESSATI IN TERMINI DI CONOSCENZA E CRESCITA PROFESSIONALE.
La diretta conseguenza è che l’Azienda, almeno formalmente, rispetterebbe tutte le norme contrattuali e di legge previste su tale importante tema mentre coloro che possono trovarsi in REALE PERICOLO sono proprio i Colleghi che avendo a che fare con una miriade di regolamenti Aziendali assai complessi e Leggi sempre più articolate con risvolti in alcuni casi anche di carattere penale, finiscono per non avere una formazione professionale completa e adeguata.
Basti pensare che solo per i corsi obbligatori IVASS e CONSOB occorrono circa 6 giornate lavorative per poterli completare ed è impensabile, vista la materia trattata, che possano essere fruiti fra un cliente e l’altro o in pausa pranzo (magari col panino in bocca!). Addirittura, qualche responsabile particolarmente “creativo” ha invitato i Colleghi a fare formazione, utilizzando il Tablet Aziendale, in contemporanea con la normale operatività quotidiana di lavoro di filiale per ottimizzarne i tempi in modo così da non tralasciare gli impegni commerciali. Dimenticando però che un simile modus operandi è in contrasto con le disposizioni aziendali e relative normative di Legge! OCCORRE METTERE UN FRENO A TUTTO CIO’!
E visto l’avvicinarsi della fine dell’anno invitiamo i Colleghi a fare richiesta di una seria programmazione della formazione ancora da fruire optando, ove possibile, per lo “SmartLearning” nel rispetto della normativa aziendale (che ricordiamo deve essere fatta in orario di lavoro).
Eventuali dinieghi o comportamenti contrari alle disposizioni aziendali devono subito essere segnalati al sindacato in modo che si possa intervenire concretamente ed efficacemente sulle problematiche evidenziate.
Nessun timore, siamo a disposizione.