Rinviamo il comunicato in quanto il precedente era incompleto. Ci scusiamo per l’occorso.
– RISERVATO AI NOSTRI ISCRITTI ED ISCRITTE –
Nella tarda serata di ieri è stato sottoscritto l’accordo per le uscite volontarie, un accordo derivante dalla fusione di UBI in Intesa Sanpaolo tramite OPAS dell’agosto scorso. Grazie a questo importante accordo, saranno 5000 le uscite. Un accordo di uscite volontarie per i lavoratori che matureranno il diritto alla pensione entro il 31.12.2026. La fotografia complessiva del personale con maturazione requisito entro il 31/12/2026 è pari a 7522 lavoratori.
Nel dettaglio : per il Gruppo Isp 2400 colleghi che lavorano in staff, 3489 nella rete, per il Gruppo Ubi lavoratori in staff 793 e rete 840 colleghi. .
Un accordo che permetterà il ricambio generazionale tramite assunzione nel Gruppo per 2500 nuovi colleghi. Abbiamo chiesto maggior attenzione per le aree disagiate e del mezzogiorno e in particolar modo per il collocamento in rete.
Dovranno ripresentare la domanda ai termini del nuovo accordo, anche i colleghi sia di Ubi sia di Isp che avevano già presentato domanda sulla base dei vecchi accordi ma erano rimasti esclusi (1197 colleghi). Tali domande saranno accolte in via prioritaria.
Tipologia di adesione:
1️⃣ Personale che ha maturato o maturerà il requisito pensionistico entro il dicembre 2021: potrà far domanda con un incentivo pari all’indennità di mancato preavviso e, se tempestiva, con un incremento pari a 2/12 di Ral.
2️⃣ Personale che maturerà il requisito pensionistico tra il 01/01/2021 e 31/12 2022 potrà optare per il fondo o per l’uscita alla data pensionistica. In quest’ultimo caso, avrà un incentivo pari all’indennità di mancato preavviso.
3️⃣ Personale che maturerà il requisito pensionistico tra il 01/01/2023 e 31/12 2026, solo fondo esuberi, senza incentivi.
4️⃣ Personale che esercita l’opzione per il conseguimento del diritto a pensione con la cd “quota 100”: sarà riconosciuto in aggiunta al cd. incentivo di indennità mancato preavviso, anche un premio un 1,5% della Ral per ogni mese compreso tra il 7°e 19°, 2% della Ral a partire dal 19° con un ulteriore premio di tempestività nell’inoltro domanda.
5️⃣ Personale che esercita l’opzione per il conseguimento del diritto a pensione con la cd “Opzione donna”: avrà un Incentivo pari a 75% della Ral e il premio di tempestività (2/12 Ral)
Graduatoria: priorità ai colleghi con legge 104 con gravità per sé e quelli con invalidità superiore al 67%. Inoltre è stata firmata una lettera a latere dove si da precedenza ai lavoratori con familiari disabili e in presenza di malattie oncologiche.
Verrà erogata la provvidenza annua per i familiari portatori di handicap in esodo e garantita anche l’assunzione diretta per un familiare in caso di morte del collega in esodo.
Per tutti i colleghi che faranno domanda verrà garantito l’iscrizione al Fondo Sanitario, verrà prevista la contribuzione al Fondo Pensione e garantite le condizioni finanziarie agevolate.
Il perimetro sarà per 5.000 colleghi, escluso il personale oggetto di cessione ramo di azienda (colleghi oggetto di cessione a Bper). Stabilizzazione per i colleghi collocati nella sezione emergenziale del fondo di solidarietà di settore. Le assunzioni derivanti dall’Accordo pari a 2500 colleghi verranno effettuate entro il 31/12/2023.
Milano, 30.9.2020
La Segreteria UNISIN FALCRI del Gruppo Intesa Sanpaolo
