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Detrazioni fiscali familiari a carico

La Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024) introduce alcune novità riguardanti la normativa delle detrazioni fiscali per i familiari a carico a partire dal 2025.

Detrazioni per figli a carico
Perché il figlio possa risultare fiscalmente a carico sono previsti precisi limiti di reddito (invariati rispetto alla normativa precedente). In particolare, il reddito dei figli non deve superare i seguenti importi:
– 4.000,00 euro, per i figli di età non superiore ai 24 anni;
– 2.840,51 euro, per i figli di età superiore ai 24 anni.
Quanto all’importo della detrazione teorica, questa si riconferma pari a 950,00 euro per ogni figlio da riproporzionare con riferimento ai mesi in cui sussistono i requisiti e al reddito complessivo del contribuente.
Sono previsti anche specifici limiti di età (precedentemente non previsti), con l’eccezione riguardante i figli con disabilità accertata ai sensi dell’art. 3 della L. 104 del 1992 (detrazioni spettanti a prescindere dall’età). Le detrazioni fiscali spettano esclusivamente per i figli di età compresa tra 21 e 29 anni (29 anni e 364 giorni).
Detrazioni per altri familiari a carico
Sono previste anche alcune restrizioni con riferimento alle categorie di beneficiari. Vengono esclusi dal beneficio della detrazione fiscale alcuni familiari precedente ammessi come fratelli e sorelle, generi e nuore, suoceri anche se risultano conviventi e con reddito entro i limiti previsti. A partire dal 2025, le detrazioni fiscali per gli altri familiari a carico sono previste esclusivamente per gli ascendenti (genitori, nonni, bisnonni) conviventi del contribuente.
Obbligo di comunicazione al datore di lavoro
Si ricorda che il contribuente ha l’obbligo di comunicare al proprio datore di lavoro il diritto alle detrazioni fiscali per i familiari a carico e le eventuali variazioni. Tale comunicazione è necessaria al datore di lavoro per la corretta applicazione delle detrazioni in busta paga.

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