Nella giornata odierna abbiamo incontrato la Banca in modalità “a distanza” nell’ambito del percorso di integrazione del Gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo.
In tale occasione l’azienda ci ha comunicato di voler sospendere, già dal prossimo LUNEDÌ 12 APRILE, la rilevazione automatica delle presenze dei colleghi, derivante dall’utilizzo delle “timbrature” in entrata e uscita dal luogo di lavoro.
Unisin ha espresso fortissime perplessità in merito a tale decisione, considerandola un deciso passo indietro rispetto ad una modalità delle rilevazioni delle presenze che aveva, in parte, contribuito a risolvere il problema dello straordinario non pagato (legato alla famigerata causale “NRI”). Problema questo che, negli ultimi anni, aveva toccato livelli estremamente preoccupanti.
La decisione, assunta unilateralmente dall’Azienda, avrà come conseguenza la mancata rilevazione automatica delle maggiori prestazioni lavorative, escludendo, di conseguenza, il recupero delle stesse, a meno che non siano preventivamente autorizzate come straordinario.
Riteniamo la decisione aziendale fortemente penalizzante per i colleghi, che sempre più spesso si trovano -loro malgrado- a lavorare oltre il normale orario di lavoro (quasi mai autorizzato), per sopperire alla cronica carenza di personale e alla disorganizzazione diffusa in molte realtà di Gruppo.
In attesa di un’adeguata soluzione, tale da evitare il ripetersi del fenomeno dello straordinario non pagato, invitiamo tutti gli interessati al rispetto della normativa in essere, che prevede la preventiva richiesta di autorizzazione, secondo specifiche tempistiche e modalità, per poter svolgere prestazioni oltre il normale orario. Inoltre, nell’invitare a segnalarci eventuali forzature che dovessero essere fatte sull’argomento, ribadiamo che: in assenza di autorizzazione (che comporta di conseguenza il riconoscimento delle maggiori prestazioni e quindi dello straordinario), non è consentito a nessuno trattenersi nei locali aziendali.
Ricordiamo che per gli appartenenti all’Area dei Quadri Direttivi vige il principio dell’autogestione previsto dal CCNL, in base al quale le maggiori prestazioni devono essere recuperate nelle giornate successive.
LA DELEGAZIONE TRATTANTE UNISIN GRUPPO ISP
Milano, 9 aprile 2021
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