E’ da un anno che l’Epidemia COVID-19 è entrata a far parte delle nostre vite ma da lunedì gran parte del Paese è ritornato in zona rossa per rimanerci fino al 6 aprile.
Le Banche essendo servizi essenziali rimangono aperte, le filiali sono accessibili solo su appuntamento e per un numero limitato di operazioni in cassa; MA GUARDATE UN PÒ CHE STRANO, proprio a partire da lunedì 15 e fino al 26 marzo l’urgenza commerciale per la banca, non é, certamente, quella della gestione della vita quotidiana, messa già a dura prova dalle forti restrizioni e dalla chiusura delle scuole, ma contattare i clienti per collocare le nuove obbligazioni in dollari.
In questi giorni, ci sono arrivate molteplici segnalazioni di invito a contattare i clienti per farli venire in Filiale a sottoscrivere l’obbligazione Medio Banca a Tasso Fisso Step Up In dollari americani. Questo prodotto ha un periodo di collocamento che va dal 15 marzo al 26 marzo e non può essere sottoscritto tramite Offerta A Distanza (OAD) o canale Internet Banking.
Questo non ci fa rimanere a bocca aperta anzi ci aiuta a constatare l’assoluta inopportunità della scelta del momento e la totale mancanza di interesse nel garantire, come un qualsiasi buon padre di famiglia fa, la tutela della salute dei colleghi e dei clienti.
Non rendiamoci complici della diffusione del VIRUS con atteggiamenti assolutamente discordi con quelle elementari regole atte a contenere la PANDEMIA.
Ricordiamo ai colleghi che convocare i clienti in filiale per operazioni non indispensabili può essere una violazione delle disposizioni dell’ultimo Dpcm Draghi del 2 marzo 2021 all’art. 40 e può comportare responsabilità in capo al gestore.
Pertanto, sollecitiamo i colleghi e le colleghe, in caso di indebite pressioni, a segnalarci prontamente tali comportamenti in palese violazione delle disposizioni di Legge.
Torino, 18 marzo 2021
COORDINATORI TERRITORIALI – TORINO E PROVINCIA
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA/UIL – UNISIN
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