Non piace al sindacato l’ipotesi di ulteriore taglio dei costi del personale bancario che il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, e il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, hanno lanciato oggi nel corso dell’Assemblea dell’Associazione Bancaria Italiana.
“Continuare a puntare il dito sul costo del personale – sostiene il Segretario Generale di Unità Sindacale Falcri Silcea, Aleardo Pelacchi – , oltre a non risolvere i problemi del settore, dimostra la difficoltà di intervenire in maniera strutturale sulla realtà delle banche italiane, che necessitano invece di innovazioni nell’organizzazione per poter essere realmente vicine al paese reale e di nuove capacità nell’offerta di prodotti e servizi per dare risposte alle esigenze a clientela.
Occorre pensare ad un modello di banca – prosegue il segretario generale di Unisin – che valorizzi il personale bancario e ad un percorso condiviso in cui tutti gli attori, Governo in primis, operino per sostenere in maniera concreta le famiglie e le imprese, soprattutto in una fase delicatissima dell’economia come quella che stiamo attraversando”.
Roma, 10 luglio 2013