SERVE INFORMAZIONE DIFFUSA
PER PREVENIRE DANNI AI COLLEGHI
Le R.S.A. di Intesa Sanpaolo Cremona, firmatarie del presente volantino intendono sensibilizzare tutti i Colleghi sullo scrupoloso rispetto di quanto disposto dalla guida operativa “Prevenzione frodi anagrafiche” emanata da ISP ed aggiornata al 09/2015.
Riguarda il censimento di nuove anagrafiche, riguarda chiunque lo faccia, e fa riferimento al D.Lgs 231/01.
Invitiamo i Colleghi (per chi non lo avesse fatto) ad una attenta lettura della stessa al fine di uniformarsi alle disposizioni aziendali.
La non osservanza di quanto disposto, in caso ad esempio di truffa con perdita patrimoniale da parte dell’istituto potrebbe comportare per il/la Collega coinvolto/a, sia l’irrogazione di provvedimento disciplinare che la richiesta di un risarcimento da parte del datore di lavoro, che specie negli ultimi anni non ha mostrato particolari remore ad intraprendere tali azioni nei confronti dei propri Dipendenti.
Seguiamo punto per punto quanto indicato, per il tempo necessario, se si corre si rischia di omettere controlli dovuti, nessuno ce lo chiede e nessuno ci difenderebbe.
Se la maggior parte dei Colleghi scopre oggi, dal nostro intervento, l’esistenza di tale normativa, allora significa che qualcosa nella comunicazione interna di ISP non funziona, che certo si curano “taluni aspetti” ma poi non si agisce in maniera incisiva nell’istruzione e formazione operativa, con una efficace “comunicazione capillare” di INFORMAZIONI tanto importanti nell’agire quotidiano di ciascuno di noi.
Cremona, 10/03/2016
LE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI
DI INTESA SANPAOLO CREMONA
FABI- FIRSTCISL- FISAC CGIL-UILCA-UNISIN