Nella giornata del 24 luglio scorso, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno incontrato l’Azienda per fare il punto della situazione su ISGS (Torino e Moncalieri) e sulle Direzioni Centrali di Torino; vi riportiamo di seguito una sintesi di quanto discusso.
Iniziamo subito a parlare di due argomenti che hanno destato la nostra massima attenzione e sui quali siamo intervenuti puntualmente con l’Azienda:
SMART WORKING: purtroppo nelle ultime settimane abbiamo ricevuto (e verificato) alcune segnalazioni dei colleghi che ci hanno allarmati e che hanno portato alla luce l’iniziativa di alcuni responsabili (o forse IRresponsabili) che hanno deciso, non si capisce bene in base a quale autorità, di riscrivere le regole sancite nell’accordo di Gruppo, interpretando lo stesso in maniera restrittiva e arbitraria. Ricordiamo a costoro che i diritti e i doveri rinvenenti da un accordo sindacale non sono arbitrariamente interpretabili. NON esiste, per loro, la possibilità di derogare le regole generali attraverso presunte “regole interne”. Queste iniziative DEVONO terminare immediatamente. Al momento i nomi e i casi li abbiamo segnalati direttamente alle funzioni aziendali preposte che controlleranno e interverranno per ripristinare la normalità. Succedesse nuovamente, non esiteremo a pubblicare nomi e cognomi in chiaro perché dei “leoni da tastiera” proprio non se ne sente il bisogno. Chiediamo ai colleghi di continuare a segnalarci eventuali anomalie affinché il nostro intervento possa essere forte e rapido.
INTESAP: in data 16 luglio scorso, i colleghi che operano all’interno dell’Area del Chief Cost Management Officer hanno ricevuto una mail nella quale gli si chiedeva di utilizzare una casella di posta di Direzione per segnalare PREVENTIVAMENTE TUTTE le attività di assenza/presenza (ferie, ferie ad ore, ex festività, recupero banca ore, lavoro flessibile, ecc) per ottenere preventiva approvazione, prima che queste venissero inserite dai colleghi su INTESAP per averne conferma. Ora, ci domandiamo: quale può essere il senso (per non parlare dell’utilità) di utilizzare uno strumento “parallelo” ad INTESAP? Ma, soprattutto, a quale policy aziendale si fa riferimento quando si inoltra una richiesta di questo tipo? La risposta noi non l’abbiamo trovata e non l’ha trovata nemmeno l’Azienda che, infatti, ha affermato che tale iniziativa verrà celermente chiusa o “re indirizzata” in maniera corretta. Anche in questo caso, chiediamo ai colleghi di continuare a segnalarci eventuali anomalie affinché il nostro intervento possa essere forte e rapido.
SALE RIUNIONI: abbiamo ribadito all’Azienda un concetto tanto semplice quanto fondamentale: le sale riunioni servono per fare delle riunioni. Semplice, no? Eppure sono mesi che ormai vediamo, a Moncalieri e al NCD, sale riunioni nelle quali “risiedono” in maniera permanente decine e decine di colleghi e consulenti perché tali sale sono state messe a disposizione (da chi non si sa bene) per farne degli uffici veri e propri dedicati ad attività progettuali specifiche. Così come sono mesi che vediamo, a Moncalieri, alcune sale riunioni chiuse a chiave perché diventate luogo “privato” per le riunioni o per il deposito materiali di alcuni uffici. Quindi, abbiamo richiesto con forza che in tempi brevi le sale riunioni vengano restituite alla loro destinazione originaria e rimesse nella disponibilità di tutti i colleghi. Oltretutto, se la situazione dovesse permanere, ci riserviamo di chiedere l’intervento degli RLS per verificare se gli utilizzi “impropri” infrangano o meno qualche norma in materia di salute e sicurezza.
Parliamo adesso di argomenti un po’ più “soft” che riguardano il Polo Tecnologico e il NCD:
PROGETTO CAR POOLING: attualmente sulle strutture del Polo Tecnologico di Moncalieri e del NCD di Torino è in corso la sperimentazione sull’utilizzo del Car Pooling. Nella sperimentazione sono coinvolti i colleghi che hanno dato la disponibilità attraverso la compilazione di un questionario che è stato erogato nei mesi passati. Lo scopo di questa iniziativa è quella di ridurre l’impatto ambientale derivante dall’utilizzo delle auto private per gli spostamenti casa-lavoro riducendo il numero di automobili attraverso la condivisione del mezzo fra colleghi. I colleghi, per organizzare i propri spostamenti, potranno utilizzare l’apposita APP messa a loro disposizione (trovate tutte le info sulla intranet aziendale, nella sezione del Mobility Management). La sperimentazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2018 e, a quel punto, il servizio verrà esteso a tutti i colleghi dei due palazzi che verranno informati attraverso apposita mail. La disponibilità del collega ad utilizzare la propria vettura verrà incentivata, in un primo momento, attraverso l’erogazione di buoni benzina. Inoltre, sia su Polo di Moncalieri che sul NCD di Torino saranno messi a disposizione dei parcheggi interni riservati. Se vi fossero colleghi interessati a far parte della sperimentazione, possono scrivere alla casella di posta: mobility.management@intesasanpaolo.com
NAVETTE: continua il monitoraggio del servizio che, stante le indicazioni dei colleghi, dopo la sottoscrizione del nuovo capitolato sembrerebbe migliorato.
NIDI AZIENDALI: per quanto riguarda il nido del NCD, per l’anno 2018/19, le richieste hanno saturato la capienza massima di 49 posti con qualche richiesta rimasta in lista di attesa; sul nido del Polo Tecnologico le richieste sono state 50 (inferiori ai posti disponibili), lasciando pertanto ancora 10 posti a disposizione dei colleghi che ne avessero necessità. L’azienda ci ha informati che l’acqua piovana penetrata nel nido di Moncalieri a fronte delle forti piogge dei mesi scorsi è stata dovuta ad un problema presente sulla copertura della palazzina C (sale comitato) che è stato rapidamente risolto.
MENSE AZIENDALI: per quanto riguarda il sito del NCD, le nostre segnalazioni precedenti hanno aiutato l’azienda a risolvere alcune problematiche e a trovare soluzioni che fanno registrare un miglioramento complessivo del servizio offerto. Anche sulla mesa di Moncalieri continuano i monitoraggi per verificare la possibilità, in futuro, di apportare alcune migliorie per una migliore fruizione del servizio. Su entrambi i siti, manterremo alta l’attenzione sui livelli di servizio affinché possano essere garantite sempre le migliori condizioni alle colleghe e ai colleghi che ne utilizzano gli spazi e i servizi.
Andiamo nel dettaglio dei siti di nostro interesse:
Polo Tecnologico Moncalieri
PARCHEGGIO: abbiamo richiesto all’Azienda di mantenere il monitoraggio costante degli accessi al parcheggio interno riservato ai dipendenti, per evitare che con l’autunno possano ripresentarsi i problemi già affrontati nei mesi precedenti. Inoltre, verificheremo se il progetto Car Pooling, una volta entrato a regime, apporterà qualche effetto positivo sull’utilizzo del parcheggio.
MARCIAPIEDE ESTERNO: il marciapiede esterno che congiunge l’ingresso del palazzo con l’attraversamento pedonale sul limitrofo centro commerciale verrà totalmente rifatto così come verrà rivista l’illuminazione. I tempi sono legati ad alcuni vincoli progettuali legati alle normative anti alluvione.
DISTRIBUTORI ACQUA: nell’ottica della salvaguardia ambientale abbiamo richiesto all’azienda l’installazione, uno per piano, dei distributori di acqua potabile filtrata dai quali sarà possibile, per i colleghi, riempire i propri contenitori senza necessariamente utilizzare nuova plastica. Allo stesso tempo abbiamo richiesto una valutazione sulla possibilità di dotare gli erogatori di bevande calde di bicchieri bio-degradabili e eco- compatibili. Su questi punti abbiamo trovato convergenza con l’azienda che sempre più mostra attenzione verso le problematiche ambientali.
Nuovo Centro Direzionale
Durante gli ultimi eventi metereologici avversi che hanno colpito Torino, il grattacielo è stato interessato dall’ingresso di acqua piovana attraverso le grate di aereazione poste a livello terra sul lato di C.so Inghilterra. Il problema è stato generato da un blocco momentaneo delle condotte di smaltimento delle acque piovane di pertinenza comunale. La squadra di emergenza è intervenuta con la rimozione di alcune grate per facilitare il defluire delle acque senza alcun incidente o rischio per i colleghi. Inoltre, nel frangente dell’emergenza, sono stati disattivati alcuni ascensori per evitare blocchi improvvisi, garantendo la fruizione dei restanti tramite manovre manuali degli addetti.
PULIZIE: abbiamo sollecitato un passaggio straordinario per la pulizia della moquette e dei pavimenti, soprattutto nelle zone destinate al ristoro; al contempo, per garantire la fruizione di questi spazi, abbiamo chiesto di verificare la pertinenza di alcuni arredi che sono stati posizionati nelle aree comuni. Abbiamo sollecitato anche una maggiore attenzione alla pulizia dei bagni, messa in crisi dall’elevato numero (soprattutto su alcuni piani) di personale presente. Altra nota dolente che ci è stata ravvisata dall’Azienda riguarda lo stato di degrado in cui i colleghi hanno lasciano alcuni balconcini esterni, attualmente chiusi, che hanno richiesto l’intervento straordinario dell’Azienda per il loro ripristino e per renderli nuovamente fruibili entro la fine del mese. Chiediamo quindi ai colleghi di tenere sempre un comportamento rispettoso e attento, soprattutto per quanto riguarda le norme di sicurezza.
Via Monte di Pietà
L’Azienda ci ha informati che a breve partiranno i lavori sulla facciata del palazzo, con la momentanea rimozione delle inferriate esterne per permettere la sostituzione degli infissi con vetrate a risparmio energetico.
Altre informazioni varie:
• Abbiamo condiviso con l’Azienda la necessità di sensibilizzare maggiormente i colleghi nel rispettare le norme e le indicazioni per l’evacuazione dei palazzi in caso di avviso di pericolo. I colleghi sono sempre tenuti ad abbandonare il posto in caso di allarme, sia questa una esercitazione o meno. A tal proposito ricordiamo che il PREPOSTO è responsabile anche penalmente in caso in cui i colleghi si rifiutino di abbandonare le proprie postazioni. Chiediamo quindi grande attenzione.
• Abbiamo avuto evidenza che al fine di individuare criticità nelle procedure informatiche a supporto della normale attività delle filiali, sono state individuate 5/6 risorse DSI che effettueranno controlli e verificheranno il corretto funzionamento delle procedure.
• L’Azienda ci ha informati che sono in atto le selezioni per le assunzioni dei primi 500 contratti a causale mista (progetto “minotauro”).
• Siamo stati informati che è stata individuata in via San Francesco d’Assisi 10 la sede del nuovo Polo Assicurativo. Non sono previsti al momento altri spostamenti di uffici o attività.
Torino – Moncalieri 25 luglio 2018
RSA ISGS – DC TORINO