Nella serata di ieri abbiamo raggiunto l’accordo sulla cessione di rami d’azienda di Banca5 a Sisal, che ha efficacia da oggi.
Abbiamo ribadito nell’accordo la contrarietà del Sindacato ad operazioni che comportino l’uscita dal Settore e/o dai Gruppi di attività e persone.
Abbiamo comunque svolto una serrata e complessa trattativa al fine di ricercare garanzie per i lavoratori ceduti, migliorative rispetto alla semplice applicazione dell’art. 2112 del Codice Civile che regolamenta le cessioni di ramo d’azienda.
Le tutele maggiori che abbiamo ottenuto con l’accordo sottoscritto sia da Intesa Sanpaolo sia da Sisal Group sono:
– Mantenimento del Contratto del Credito tempo per tempo vigente
– Applicazione del Contratto di Secondo Livello Intesa Sanpaolo fino alla sua scadenza
– Salvaguardia professionale: la gestione dei colleghi ceduti alla nuova Società terrà conto della professionalità acquisita
– Assistenza sanitaria: permanenza nel Fondo Sanitario Integrativo fino al 31 dicembre 2020. Dopo tale data Sisal si impegna ad assicurare una copertura sanitaria con contribuzione aziendale equivalente a quella del 2020. Si sospende dal 1° gennaio il versamento dello 0,50% da parte dei lavoratori al Fondo Sanitario. Sarà inoltre garantita una copertura assicurativa equivalente per la Long Term Care
– Previdenza Complementare: è garantita la contribuzione aziendale, con aumento al 3,5% già previsto dagli accordi di secondo livello. L’iscrizione al Fondo di Gruppo ISP viene mantenuta sino al 31 dicembre 2020 e entro tale data sarà individuato un nuovo Fondo a contribuzione definita di riferimento
– Condizioni agevolate: sono conservate fino alla loro scadenza le condizioni agevolate previste per i dipendenti ISP per mutui, prestiti, ecc. concessi fino al 31 dicembre 2021
– Lecoip: al termine del Piano sarà garantito il pagamento dell’intera posizione individuale spettante
– PVR: a maggio 2020 sarà riconosciuto l’intero PVR relativo al 2019
– Part Time: sono garantiti (oppure “conservati) i contratti in essere
– Salvaguardia di ferie arretrate, ex festività, banca ore, PCR e riposi compensativi
– Circolo Ricreativo: mantenimento dell’iscrizione ad ALI fino al 31 dicembre 2020.
Relativamente alla riorganizzazione di Banca 5, per i lavoratori che non vengono ceduti e confluiscono in ISP abbiamo esteso ai colleghi della struttura Infrastrutture Tecnologiche le normative applicate in DSI per turni, reperibilità ed interventi.
Per quanto riguarda il tema fondamentale delle tutele occupazionali, la trattativa ad oggi non ha registrato avvicinamenti delle posizioni che consentissero di firmare un accordo.
Abbiamo ritenuto necessario, data la decorrenza odierna della cessione dei colleghi di Banca 5 a Sisal, sottoscrivere comunque un primo accordo sui trattamenti contrattuali e normativi, stabilendo nell’accordo stesso la volontà delle Parti di riprendere il confronto entro il 31 gennaio 2020 per definire adeguate garanzie occupazionali.
Abbiamo infine espresso nell’accordo una raccomandazione a Sisal di estendere l’applicazione del CCNL Credito a tutto il personale della NewCo in luogo del Contratto Commercio, per assicurare un quadro normativo uniforme.
In un momento molto delicato della trattativa per il rinnovo del Contratto dell’intero settore e a fronte di un’operazione molto articolata e complessa, l’accordo sottoscritto fornisce le prime importanti garanzie ai lavoratori ceduti, migliorative rispetto alle previsioni di legge.
Ci impegneremo nella prosecuzione del confronto al fine di ottenere da Intesa Sanpaolo anche le indispensabili tutele occupazionali.
Nei prossimi giorni si terranno le assemblee dei lavoratori coinvolti per l’illustrazione delle intese.