Intesa Sanpaolo Brescia
Carente Organizzazione > Sicuro Disastro
Recovery Disaster List – Servizi Centrali e UBISS
Un anno di tempo non era forse sufficiente per una pianificazione ed organizzazione preventiva della Fusione per Incorporazione? A distanza di due mesi dalla data epocale del Conversion Weekend rileviamo una Generale ed ancora troppo disorganizzata Situazione Complessiva. Oltre alle difficoltà di “adattamento” alle nuove piattaforme informatiche e acquisizione del metodo di lavoro che si riscontrano nella rete filiali, esiste una complessità aggiuntiva che riguarda la situazione lavorativa dei lavoratori degli Uffici Centrali in Brescia, compresa UBISS.
La maggior parte dei colleghi si è vista assegnare ruoli e compiti che poco o nulla hanno a che vedere con le proprie competenze, non si capisce quindi a cosa sia servito tutto il processo di analisi che doveva indirizzare e consentire a colleghe e colleghi di non perdere il proprio bagaglio di conoscenze. Ore ed ore di precolloqui e colloqui con le RR.UU. Registriamo inoltre ancora la presenza di “Ghosts”, colleghi che non hanno ancora ricevuto una assegnazione definitiva, non sanno cosa fare e temono per il loro futuro.
Furia Francese e Ritirata Spagnola???
Una perdita di TEMPO ma soprattutto di VALORE incomprensibile che invece poteva essere messa a frutto e nella delicata fase di integrazione, fornire elementi di conoscenza ed esperienza. Come più volte rilevato nelle dichiarazioni di carattere generale dell’Azienda, la valorizzazione delle esperienze e professionalità dei colleghi oggi impiegati nella struttura UBISS avrebbero dovuto/potuto e potrebbero essere utilizzate nello sviluppo di idee e processi.
Altro problema: la formazione. Fatta a distanza da colleghi ISP oberati di lavoro è risultata complessa per sua natura e frammentaria oltrechè parcellizzata. I cd. Formatori non sono riusciti/riescono a fornire ed i discenti non sono riusciti/riescono ad ottenere, un quadro completo e prospettico delle attività che consenta di comprendere processi lavorativi spesso molto articolati ed affatto automatizzati. Processi lavorativi solo organizzativi e non informatici, spesso “via email”, risultano anacronistici all’epoca della Digitalizzazione, del Fintech, del Regtech e Blockchain.
Problemi organizzativi ancora non risolti di logistica. Occorrono postazioni organizzate. I colleghi dovrebbero poter arrivare al lavoro col portatile e potersi connettere in modo veloce ad un hub senza dover collegare mille cavetti per poter utilizzare monitor e tastiere esterne più idonei e alternativi all’utilizzo di un notebook da 13”.
Giugno 2021- Intesa Sanpaolo Brescia
Fabi – First – Fisac cgil – Uil c.a. – Unisin
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