Sabato 14 gennaio unisn falcri silcea (terzo sindacato del gruppo intesa sanpaolo) ha siglato l’accordo che disciplina le regole normative ed economiche per l’aggregazione nel gruppo intesa sanpaolo della banca monte parma.
il testo dell’accordo firmato la trattativa si è snodata all’interno di una procedura delicata come quella della legge 223/1991 per gestire i licenziamenti che l’azienda intendeva adottare nei confronti di 137 dei circa 600 dipendenti della banca. da registrare positivamente che il confronto si è svolto contemporaneamente con tutte le organizzazioni sindacali che hanno trovato un’unità d’azione , respingendo al mittente l’insieme degli iniqui provvedimenti che erano ad esclusivo danno dei lavoratori. l’accordo sottoscritto coniuga nella maniera più sostenibile possibile tenuto conto della perdurante crisi che attraversa il nostro paese, diritti per i lavoratori ma anche una serie di sacrifici indispensabili per avviare un percorso di risanamento di una banca tradizionale punto di riferimento della città di parma e di progressiva armonizzazione per tutti i dipendenti che dal 2014 godranno a pieno dei medesimi trattamenti agevolati vigenti nel gruppo intesa sanpaolo. tra i principali punti migliorativi : • conferma dei 41 giovani a tempo indeterminato • non attivazione della sezione emergenziale del fondo di solidarietà, anticamera dei licenziamenti • accesso volontario e incentivato al fondo di solidarietà per tutti coloro che matureranno il diritto alla pensione entro il primo luglio 2018. per coloro che invece hanno già maturato il diritto, pensionamento con incentivo • pagamento per l’esercizio 2011 della c.d. quota extra standard dell’ex premio di rendimento • accoglimento graduale e compatibile con esigenze aziendali di tutte le domande di part time. • polizza sanitaria e previdenza complementare confermate • agevolazioni creditizie confermate altri provvedimenti riguardano in sintesi : • riduzione del ticket pasto a € 5,16 • trattenuta quale contributo di solidarietà del 5% sulla quota eccedente da 65.000 fino a 80.000 €uro della ral retribuzione annua lorda e del 10% per la quota eccedente gli 80.000 €uro • sospensione pagamento del premio vap e del sistema incentivante per il 2011 2012 e 2013 • riduzione dell’orario di lavoro pari a 5 giorni sia per il 2012 che per il 2013 .- unisin falcri silcea rivendica il proprio ruolo attivo avendo concorso ha migliorare notevolmente il testo iniziale su cui l’azienda non voleva concedere grandi aperture. l’azione decisa e soprattutto unita delle parti sociali, conferma ancora una volta che il momento delicato che qualcuno vorrebbe sfruttare per abbassare la soglia dei diritti conquistati in anni di lotte, richiede tavoli di trattativa unitari per fronteggiare una controparte agguerrita: alimentare inique divisioni sarebbe solo a danno dei colleghi. infine auspichiamo la prosecuzione dell’azione di responsabilità verso la precedente gestione, rea di aver offuscato la storia di banca monte parma che da sempre è l’espressione di una città seria e laboriosa. milano, 16 gennaio 2011 la delegazione trattante unita’ sindacale falcri silcea