Siamo molto preoccupati!!!!
I paventati accorpamenti nel nostro territorio, che nascono sotto l’egida del nuovo modello di Filiale illustrato alle OO.SS. e non condiviso preliminarmente neanche con gli RLS, che si basa sul superamento del paradigma 1 postazione 1 lavoratore, sono contrari a ogni più elementare norma in tema di salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Preoccupano in particolare alcune previsioni di accorpamento relative a Filiali che già avevano spazi oltremodo sacrificati e che ora si troveranno a ricevere ulteriori risorse che spesso non avranno posti a sedere.
Filiali come Bari Via Abate Gimma, Lucera, Melfi per dirne alcune, non hanno più oggettivamente la capacità di ricevere altre risorse ed allertiamo i nostri RLS per attivare tutte le garanzie a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici con particolare riguardo per le categorie deboli.
Invitiamo a non procedere ad accorpamenti frettolosi, rimandandoli se opportuno come nei casi citati, che potrebbero rappresentare un rischio per i colleghi, il mancato rispetto delle norme in tema di barriere architettoniche, senza dimenticare che un simile affollamento delle Filiali impatta negativamente anche su delicati profili come quelli della privacy che inevitabilmente viene compromessa.
Poco chiaro l’impatto della nuova filiera Agribusiness nel ns territorio che sicuramente mostra un interesse apprezzabile della ns Banca verso un pilastro nevralgico dell’economia meridionale ma che avremmo preferito con una diversa valorizzazione del Sud attraverso ad esempio la previsione del relativo polo di eccellenza in Puglia.
Resta inoltre da verificare l’impatto che genererà questa nuova filiera sulle complessità dei portafogli e delle Filiali.
Dopo le delusioni derivanti dalle precedenti scarse assunzioni nella rete al Sud di personale, avevamo accolto con gioia questa fase di accorpamento che era diventata quasi un “ life motive “ di molti gestori del personale i quali, alle nostre ripetute richieste di personale, soprattutto di cassieri (un esempio su tutti a Barletta dove da sei si è passati a due casse sulla filiale principale della piazza), rispondevano che la problematica si sarebbe risolta il 12 aprile, si attendeva questo “BIG BANG “, una data che avrebbe dovuto consentire a tutti di far gli onori di casa dando non solo un benvenuto ai colleghi UBI ma ……. anche un posto dove accomodarsi.
Chiudiamo questa nota con l’autorevolezza di questa affermazione: il reale clima aziendale denota in maniera incontrovertibile la diffusa stanchezza psico-fisica del personale.
Invitiamo tutti i lavoratori a segnalarci, senza timore alcuno, ogni difformità contrattuale, comportamentale e violazione di norme vigenti che dovessero vederli destinatari, poiché sarà nostro assiduo impegno puntualizzare sempre, anche per iscritto, ogni problematica.
Bari, 02/03/2021
Coordinamento RR.SS.AA. Area Puglia