Home Comunicati ANNO NUOVO, VITA VECCHIA… ANZI PEGGIO!

ANNO NUOVO, VITA VECCHIA… ANZI PEGGIO!

Una banca sospesa tra uscite di personale, mancate sostituzioni, obiettivi ambiziosi, crescenti e insostenibili.

Siamo già al 16 gennaio, tante colleghe e colleghi sono uscite/i per esodo e pensionamento il 31 dicembre 2024 ed in alcune aree abbiamo avuto anche dei licenziamenti a seguito di provvedimenti disciplinari e dimissioni volontarie. Quella carenza di personale nella rete, che da tempo andiamo denunciando, sta assumendo ormai un carattere strutturale.

Eppure, le uscite per esodo sono programmate dalla banca e non costituiscono affatto un elemento di sorpresa. Non è quindi accettabile che, a fronte di queste uscite, la gestione del personale non sia in grado di pianificare le opportune sostituzioni, formando le persone per inserirle nei nuovi ruoli rimasti scoperti. Quello che davvero serve sono nuove assunzioni in rete e una formazione davvero efficace per qualificare il personale. Invece, a fronte della riduzione degli organici, l’unica strategia perseguita dall’azienda, per raggiungere la produttività desiderata, è quella di assegnare obiettivi commerciali insostenibili ed intensificare le pressioni commerciali sulle colleghe e sui colleghi rimasti in servizio.

Da parte nostra ricordiamo alle lavoratrici e ai lavoratori che la nostra prestazione lavorativa è una obbligazione “di mezzi” (non “di risultato”): non esiste nessun budget da “rispettare”!

In uno scenario aziendale e congiunturale di cambiamenti continui e sempre più accelerati, le colleghe e i colleghi avrebbero bisogno piuttosto di serenità lavorativa, anche quale presupposto competitivo nell’interesse dell’azienda stessa, soprattutto se si considera che si è appena concluso un anno complicato nel quale le lavoratrici e i lavoratori hanno sempre dato il meglio, per portare la propria filiale a conseguire gli obiettivi assegnati. Riscontrare invece che venga “preteso” con disarmante indifferenza il “rispetto” del “passo giornaliero” ha dell’incredibile! Già il 2 di gennaio venivano chiesti i risultati e qualcuno si è portato avanti con il lavoro chiedendoli il 28 dicembre dello scorso anno! In molti casi ciò avviene perfino in filiali dove negli stessi giorni veniva comunicato il raggiungimento dell’”eccellenza” per il 2024!

Oggi come non mai, è invece il momento di porre veramente il benessere e la dignità delle persone al centro, soprattutto in un contesto di cambiamenti radicali, di innovazioni organizzative, di processo, di rapporto con la clientela e di prodotto senza precedenti, all’interno del quale si pretende tra l’altro un immediato e totale adattamento da parte delle colleghe e dei colleghi.

Auspichiamo quindi che la Banca ponga la massima attenzione nell’assegnare obiettivi sostenibili e coerenti con il contesto e metta in atto tutte le necessarie iniziative di carattere organizzativo, soprattutto in materia di organici e sostituzioni al fine di permettere a tutto il personale di lavorare in pieno benessere e serenità.

Ancona, 16 gennaio 2025
Coordinatori Territoriali Marche
FABI FIRST CISL FISAC CGIL UILCA UNISIN

 

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