Venerdì abbiamo raggiunto un importante accordo relativo alla cessione del pacchetto azionario di ISP CASA a Homepal che consente alle lavoratrici e ai lavoratori che escono dal Gruppo di mantenere tutti gli elementi di tutela previsti dal CCNL del credito, la contrattazione collettiva di secondo livello del Gruppo Intesa Sanpaolo e l’iscrizione agli Enti Welfare di Gruppo (Fondo Pensione, FSI, ALI).
Nello specifico è garantita, anche dopo la fusione in Homepal, l’applicazione del contratto complementare del credito che verrà esteso anche al personale che già opera in Homepal.
Il personale di provenienza ISP CASA manterrà il Contratto di secondo livello del Gruppo Intesa Sanpaolo fino alla sua scadenza (31 dicembre 2025), con l’impegno di Homepal a negoziare entro tale data una contrattazione di secondo livello per tutto il personale.
Con l’accordo viene inoltre confermata l’iscrizione al Fondo pensione, al Fondo sanitario e al circolo ricreativo Ali alle condizioni in essere al momento della cessione, pertanto le lavoratrici e i lavoratori di ISP CASA continueranno a essere destinatari di una contribuzione previdenziale da parte del datore di lavoro (attualmente al 3,75%) e potranno continuare a fruire dell’assistenza sanitaria integrativa del FSI e del circolo di Gruppo.
Vengono confermate le condizioni agevolate in essere per i mutui e i prestiti già concessi al momento della cessione ed è prevista l’attivazione di un’apposita convenzione con Homepal che consentirà l’applicazione delle medesime condizioni previste per i dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Per coloro che hanno sottoscritto Lecoip 3.0, salvo che non intervenga la risoluzione del rapporto di lavoro, sarà riconosciuta a fine piano, l’intera posizione maturata.
I rapporti di lavoro del personale di provenienza Isp Casa proseguiranno senza soluzione di continuità, mantenendo le eventuali ferie arretrate, le ore accumulate nella banca delle ore, le ex festività e i permessi ex art. 104; allo stesso modo il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale manterrà anche alle dipendenze di Homepal il contratto part time già in essere alla data dell’incorporazione, alle stesse condizioni pattuite.
Per il personale in distacco presso Homepal, compatibilmente con le esigenze organizzative della società, abbiamo ottenuto la possibilità di mantenere anche per la durata del distacco le modalità del Lavoro Flessibile e della settimana corta attualmente in uso in ISP.
Ferma restando la non condivisione da parte delle OOSS di operazioni che comportino l’uscita di persone e attività dal Gruppo, l’accordo riveste una particolare importanza politica in quanto prevede la disponibilità di ISP al riconoscimento delle tutele occupazionali, un obiettivo perseguito sin da subito unitariamente a cui l’azienda aveva opposto un netto diniego trattandosi di una cessione di pacchetto azionario, per cui in passato non era stato possibile ottenere questo tipo di garanzia. E’ prevista infatti una clausola che vincola entrambe le parti a riprendere il confronto per la definizione delle adeguate garanzie occupazionali entro il mese di aprile 2024.
Milano, 24 ottobre 2023
Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
CLICK QUI per comunicato in PDF
CLICK QUI per scaricare l’accordo