Durante la riunione dello scorso 17 aprile il Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensioni Cariplo ha approvato la bozza di bilancio relativa all’esercizio 2014 rinviando alla seduta del 15 maggio la determinazione dell’incremento medio delle posizioni individuali, cioè il c.d. “zainetto”.
Ad esito dell’odierna riunione del Consiglio di Amministrazione del Fondo, il tasso di rivalutazione delle posizioni individuali non ancora liquidate, ottenuto ponendo a confronto l’ammontare dell’attivo netto al 31 dicembre 2014 con l’analogo valore dell’anno precedente, previa sterilizzazione dei movimenti in entrata ed in uscita relativi a riscossioni di contributi ed erogazioni di prestazioni operati nell’anno dalla sezione II (a contribuzione definita) risulta pari – per l’anno 2014 – al 4,556%
Il risultato ancora una volta conseguito, decisamente più che soddisfacente, è conseguente alla puntuale individuazione da parte del Consiglio in carica ed applicato dalla Struttura del Fondo di strategie in un’ottica di attenta, prudente ed oculata gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare basate su principi cardini e conseguenti a scelte fondamentali puntualmente tarate e finalizzate a conseguire:
– prudenza nella gestione del rischio e della ricerca della performance nel tempo;
– indipendenza;
– scelte di investimento/disinvestimento alla base di un asset allocation strategica costantemente monitorata che tiene sempre conto della composizione della popolazione degli iscritti (età e valore unitario zainetti);
– investimenti mobiliari su pluralità di gestori di standing internazionale;
– gestione puntuale del patrimonio immobiliare.
La nostra Associazione esprime apprezzamento per l’attività svolta dai rappresentanti Unisin-Falcri nell’ambito del Fondo Pensioni e per la competenza dimostrata dalla Direzione e dal Personale destinato agli Uffici dell’Ente.
Segnaliamo inoltre che prossimamente avrà luogo il rinnovo degli Organismi del Fondo Pensioni Cariplo. Il nostro impegno sarà quello di candidare Persone che abbiano, tra le altre positive caratteristiche, quella di proseguire nell’impegno di un’attenta tutela dell’autonomia gestionale e patrimoniale del nostro Ente Previdenziale, a custodia e presidio dei legittimi diritti dei beneficiari delle prestazioni.
LA SEGRETERIA AZIENDALE
Milano, 15 maggio 2015
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