17/04/2014
All’apertura della trattativa odierna, l’Azienda ci ha consegnato ed illustrato la documentazione relativa al progetto di “azionariato diffuso” per tutto il Personale, collegato al nuovo Piano d’Impresa, che verrà sottoposto all’approvazione dell’assemblea dei soci l’8 maggio prossimo a Torino.
Questo nuovo disegno legato alle future performance aziendali relative al periodo 2014/2017 necessita di ulteriori approfondimenti prima di un giudizio definitivo.
Contestualmente abbiamo nuovamente ribadito la necessità di gratificare comunque l’eccezionale impegno profuso nel 2013 da tutti i Colleghi nel loro lavoro attraverso l’erogazione di un premio almeno pari a quello riconosciuto lo scorso anno.
Le risposte Aziendali in tal senso, pur incrementate rispetto all’incontro precedente, sono purtroppo al momento molto lontane dalle “minime” aspettative che tutto il Personale nutre e giustamente rivendica per lo sforzo e la dedizione profusi in misura decisamente fuori dal comune.
A margine dell’incontro abbiamo chiesto delucidazioni all’Azienda circa molteplici questioni che in questi giorni sono oggetto di numerosi quesiti e richieste di approfondimento da parte dei Colleghi.
“BANCA 5”, è questo il nuovo marchio registrato dall’Azienda per un progetto che, all’interno del nuovo Piano d’Impresa, la stessa intende gestire come una nuova “filiera commerciale”. In estrema sintesi, si tratta di riprendere i contatti con 5 milioni di clienti – “dimenticati” da almeno 9/12 mesi – per esplorare la possibilità di creare redditività laddove fino ad ora è mancata. Il compito, non sempre facile, sarà assegnato dal 5 maggio (salvo ritardi ulteriori) a
800 “Assistenti alla Clientela” – i c.d. AC Full Commerciali – ed a ulteriori 1.000 “Gestori Famiglie”, ai quali si affiancheranno nel prosieguo circa 1.200 ulteriori risorse reperite tra i 4.500 Colleghi che il nuovo Piano d’Impresa definisce “Eccesso di Capacità Produttiva”.
Non sono state fornite ulteriori precisazioni in quanto l’Azienda non ha ancora definito tutti i dettagli dell’operazione.
Abbiamo ribadito la necessità che i Colleghi – già contattati dalle Aree sul tema – ricevano direttive precise e risposte chiare ed univoche alle loro legittime domande.
Il “coinvolgimento” attivo e fattivo del Personale passa indubbiamente anche da qui, mentre le informazioni parziali, quando non contraddittorie ed imprecise, inducono legittimamente a temere che in questa Azienda i problemi rimarranno sempre gli stessi.
BANCA ESTESA …. SI RESTRINGE” .. saranno infatti 48 su 58 le Filiali di Banca Estesa che, indicativamente a far data dal 1 giugno prossimo, non osserveranno più al sabato l’orario 8-14, ma bensì l’orario 9-13, segno evidente che le nostre perplessità, emerse anche a seguito dell’approfondita indagine svolta lo scorso anno, erano fondate.
Attendiamo che l’Azienda precisi ai Lavoratori interessati con adeguata comunicazione tutte le modifiche che interverranno nella prestazione della loro attività lavorativa settimanale.
LA DELEGAZIONE TRATTANTE UNISIN GRUPPO INTESA SANPAOLO
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