in questi ultimi tempi riceviamo da numerosi colleghi, richieste di chiarimento riguardo alla fruizione sia delle ferie arretrate che dei permessi ex festività, tra l’altro con ipotesi di “collocamento in congedo forzato”.
Il fenomeno denunciato riguarda in particolare i comportamenti posti in essere da alcuni “gestori del personale di area” e finalizzati a costringere i colleghi ad effettuare tempestivamente le ferie arretrate e attribuendo magari priorità alle ex festività. tutto ciò a seguito di presunte interpretazioni della policy intesa sanpaolo che non può contenere disposizioni contrastanti con la fonte primaria del ccnl. ricordiamo a tal proposito che la fruizione delle ferie è disciplinata dall’articolo 49 del ccnl, mentre le ex festività dal successivo articolo 50 e che comunque nessuna coercizione deve essere esercitata nei confronti dei lavoratori per la pianificazione o la fruizione dei citati permessi, in quanto i giorni di ex festività non fruiti verranno retribuiti entro il mese di febbraio dell’anno successivo. precisiamo infine che le ferie sono un diritto/dovere delle lavoratrici e dei lavoratori e che l’azienda dovrebbe mettere in condizione i suoi dipendenti di fruirne senza forzature. a tal proposito abbiamo già intrattenuto i responsabili delle relazioni industriali della banca dai quali abbiamo ricevuto assicurazione che verranno diramate istruzioni alle aree affinché il processo venga gestito con “buon senso”. invitiamo pertanto le lavoratrici ed i lavoratori a segnalare ai nostri quadri sindacali eventuali abusi che violino la normativa contrattuale al fine di valutare – di volta in volta – se questi comportamenti non costituiscano di per sé un illecito. la segreteria aziendale milano, 25 novembre 2010