giovedì 2 settembre a torino la falcri ha incontrato il ceo di intesa sanpaolo dr. corrado passera per l’illustrazione dei dati di bilancio del gruppo al 30 giugno 2010. i risultati più significativi riguardano la conferma della solidità della banca nonchè il livello rassicurante raggiunto dai coefficienti patrimoniali.
L’utile netto è risultato di € 1.690 mln (di cui 648 mln per la cessione di banca depositaria) in aumento del 6,4%. fanno ben sperare per il prossimo semestre due indicatori fondamentali: crescita della domanda di credito e – per la prima volta dopo molti trimestri – flessione dello stock di crediti deteriorati netti. con l’occasione la falcri ha posto al ceo alcune domande sugli scenari futuri che potranno interessare i lavoratori del gruppo intesa sanpaolo. – in merito al rinnovo del ccnl, che a dicembre arriverà a scadenza in un contesto di particolare fermento ad iniziare dalla vicenda fiat – tanto per citare un esempio, il dr. passera ha risposto di credere all’attuale assetto contrattuale, ma anche all’opportunità – nell’interesse delle persone – di creare nuova occupazione utilizzando eventualmente contratti in deroga alla vigente normativa di riferimento. “il rinnovo deve tener conto dell’attuale situazione di stress fortissimo” ha dichiarato il dott. passera, “vediamo cosa riusciremo a fare nei prossimi tre anni, ma dobbiamo fare in modo che i costi rimangano sotto controllo”. – sul piano industriale 2011/2013 il nostro interlocutore ha precisato che sarà illustrato nel corso del 2011, dopo che il comitato di basilea avrà stabilito le nuove disposizioni di “basilea 3”, attese per la fine del corrente anno. al futuro piano d’impresa sono strettamente connesse e rinviate altre importanti questioni, in particolare: fondo esuberi: allo stato attuale risulta prematuro fare delle previsioni. l’argomento verrà affrontato – semmai – nel prossimo piano industriale. a beneficio dei lettori, e per una quadro d’insieme più completo, ricordiamo che sul fondo esuberi del credito dovrebbe aprirsi a breve un nuovo confronto a livello nazionale, in conseguenza dei profondi cambiamenti introdotti nel nostro paese in materia previdenziale con conseguenti riflessi sul fondo stesso. tenuta occupazionale : ci è stato confermato il completamento del piano delle 1.000 assunzioni avviate a febbraio, di cui circa 600 nei poli di prima e nuova occupazione, ed altri 400 quali conferme dei tempi determinati. modello organizzativo del gruppo: non si possono fare previsioni sul lungo periodo ma la ricerca di miglioramento lo renderà suscettibile di evoluzioni. – cessioni/acquisizioni: non si possono escludere ulteriori vendite di asset come nemmeno altre acquisizioni nelle zone dove la banca è più scoperta, sia in italia che all’estero. nello specifico, il ceo ha confermato l’interesse a meglio presidiare la sicilia, senza trascurare a priori ogni eventuale ulteriore proposta che verrà valutata in funzione del rapporto tra benefici e prezzo. – isgs : il ceo ha giudicato “ottima” l’esperienza della società consortile e quindi non è escluso che venga replicata nel futuro. – partecipazione dei lavoratori alla vita d’impresa: è un tema di grande attualità, sull’importanza del quale anche il ceo concorda, come appare finanche dalle recenti sue dichiarazioni riprese da numerosi organi di stampa. la falcri ritiene comunque limitativo circoscrivere l’argomento alla capacità qui rivendicata dal ceo di “parlarci e fare numerosi accordi in questa azienda”. noi giudichiamo questa interpretazione soltanto la base di partenza per lo sviluppo di modelli partecipativi più concreti e coinvolgenti. il dr. passera – entrando sull’argomento dell’azionariato diffuso per i dipendenti – lo ha definito uno strumento che potrebbe essere ripristinato se solo potesse godere di una migliore agevolazione fiscale rispetto a quella vigente. alla fine dell’incontro si è espressa da ambo le parti soddisfazione per i risultati ottenuti nel processo di avvicinamento alla conclusione della trattativa sulla cassa sanitaria di gruppo e l’auspicio che sulla stessa strada si avvii anche il confronto relativo al circolo ricreativo. la delegazione di gruppo falcri intesa sanpaolo