UNISIN da sempre è al fianco delle donne, la cui condizione di mamme non può costituire, in particolare nei percorsi professionali, una penalizzazione o ancor peggio una discriminazione.
Raccogliamo a tal proposito la profonda delusione di tante neo-mamme, che necessariamente costrette a casa nel periodo di maternità, vedono inevitabilmente diminuire gli indicatori per proseguire il proprio percorso professionale (in particolare quelli relativi alla formazione e ai contatti con la clientela) generando unacorrelata diminuzione della complessità di portafoglio e quindi una interruzione della propria progressione di carriera.
Da un’Azienda così attenta ai temi del Sociale ci attendiamo adeguati correttivi che sterilizzino tali situazioni che generando una diminuzione della complessità di portafoglio, provocano un ingiusto danno economico e una profonda demotivazione
nelle donne colpite.
Ci batteremo come di consueto in tutte le sedi possibili a tutela delle decine e decine di colleghe che sono venute a trovarsi in queste situazioni senza alcuna colpa.
Bari, 01.07.2024
I Coord. RRSSAA UNISIN Dir. Reg.le ISP BA PU MO
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