I Venerdì della consapevolezza
Siamo nel 2024 ma, purtroppo, ancora sussistono troppi casi di discriminazioni e molestie nei confronti delle donne e non solo nei luoghi di lavoro. Vorremmo non parlare più di questi temi, così come non vorremmo più parlare di violenza contro e sulle donne, ma siamo costretti continuamente a farlo e a ricordare che il cammino verso la parità e l’eliminazione della violenza di genere è ancora lontano.
Ogni giorno i media ci fanno soffermare sulle disuguaglianze esistenti non solo nei Paesi meno sviluppati economicamente ma anche sulle discriminazioni che le donne vivono nei Paesi più industrializzati. Ogni giorno assistiamo a casi in cui le donne sono vittime di discriminazioni, molestie e violenze sessuali. Oltre a quelle fisiche anche le molestie e le violenze psicologiche sono ampiamente diffuse in tutte le fasce d’età.
Non stiamo qui a ricordare la legislazione esistente a livello internazionale e quella del nostro Paese a tutela delle donne nel lavoro, nella vita quotidiana, per le donne vittime di violenza e abusi, contro le molestie fisiche e psicologiche. Ne abbiamo già parlato molte volte.
E’ necessario un vero e proprio cambiamento culturale che porti al rispetto dell’altra persona e in questo caso della donna.
Il mese di Marzo è dedicato alla donna, facciamo sì che non resti isolato, ma che ogni mese di ogni anno la donna possa godere di rispetto, amore e tutela e che non si debbano più contare i casi di femminicidio, di donne molestate e di orfani di amori malati.
UNISIN/CONFSAL da sempre pone in campo le necessarie azioni a tutela delle donne e delle lavoratrici non solo a livello di contrattazione collettiva e di secondo livello ma anche con iniziative di sensibilizzazione al rispetto del fondamentale ruolo che la donna riveste nella vita e nella società.
Bianca Desideri
Direttore responsabile Professione Bancario
Coordinamento UNISIN Donne & Pari Opportunità