Nel mondo incantato di Isp (quello dei migliori) si parla pressoché quotidianamente di risultati straordinari che la nostra Azienda macina a go go.
Il Sindacato non può che gioire perché tutto ciò è portatore di benessere diffuso.
Per contro la realtà quotidiana offre spesso squarci di puro degrado. Noi anteponiamo la salute ed il benessere dei Lavoratori alla propaganda e per tale motivo oggi proviamo a trovare una soluzione alla proporzione di seguito riportata:
22 : 30 = 35 : X
Se alla data del 5 maggio u.s. alle 15.30 con una temperatura esterna di circa 22° se ne registravano circa 30° all’interno dei locali aziendali siti in Trapani nella via Libica 2 (UO Disconoscimento carte) quale sarà la temperatura all’interno della medesima struttura quando a breve si raggiungeranno all’esterno i 35°?
Rammentiamo che a fronte di un malfunzionamento dell’impianto di condizionamento registrato lo scorso inverno (problema già noto alle funzioni tecniche), l’Azienda dopo diversi sopralluoghi ha deciso di dotare la struttura di stufette alogene. Medesima criticità persiste oggi in condizioni esattamente inverse con tutto quel che ne potrebbe conseguire in termini di disagi e potenziali malori a causa delle alte temperature in arrivo. Spiace constatare che i lunghi tempi di intervento per la risoluzione dei problemi mal si conciliano con il concetto di benessere diffuso e tutela della salute per una banca come ISP che vorrebbe divenire il miglior posto dove lavorare (allo stato attuale puro miraggio).
Ovviamente se la sistemazione degli impianti nelle strutture che ospitano i colleghi della DR e della U.O. Disconoscimento carte di Trapani non avverrà in tempi brevi saremo costretti ad intervenire come già peraltro fatto per altre unità organizzative.
Trapani, 15 maggio 2023
RSA/TRAPANI UNISIN ISP
