Come già anticipato con i nostri precedenti comunicati del 30 maggio e del 14 giugno u.s., a seguito della delibera del C.d.A di rinviare la decisione sulla distribuzione delle riserve stante la difficile situazione contingente, avevamo conseguentemente proposto di procedere con l’effettuazione di spese solo se ritenute necessarie e non rinviabili evitando, al momento, di impegnare il Fondo.
Ci aspettavamo quindi che la “compagine” dei Consiglieri elettivi fosse coerente e coesa su tale posizione. In realtà, forse per il troppo caldo, la stessa si è squagliata proprio quando sono stati presentati da parte del Direttore Generale le proposte per una gratificazione ad alcuni dipendenti che non usufruiscono di altri benefit in termini di welfare aziendale.
E’ evidente che, da parte nostra, nulla osta a elargire un premio a chi lo ha meritato ma, proprio per le motivazioni sopra addotte, almeno i Consiglieri elettivi avrebbero dovuto mantenere ferma la loro posizione. Invece solo il nostro Consigliere ha espresso parere contrario alla decisione mentre i Consiglieri di parte FIRST (Acquistapace) e FABI (Roncaglia), assieme ai Consiglieri della sezione I (pensionati Catenaccio e Amici) hanno votato a favore.
Siamo dispiaciuti di quanto accaduto e ci auguriamo che si sia trattato di un singolo evento non ripetibile e ci attendiamo quindi maggiore coerenza per le future decisioni.
Continueremo a tenervi aggiornati.
La Segreteria
Milano, 28 giugno 2022
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