11.11.2021. Continua con le piazze di Padova, Bergamo, Udine, Torino, Genova e Milano la tornata assembleare unitaria che sta coinvolgendo tutte le sedi di Intrum Italy sul territorio nazionale.
Dai dibattiti, estremamente partecipati, sono emerse con chiarezza numerose tematiche:
- Pressioni “commerciali” eccessive e carichi di lavoro insostenibili anche a causa delle tante incombenze extra in capo ai gestori, in primis l’AML che assorbe tempo sottraendolo all’attività core del recupero: a tal proposito è stata ricordata l’esigenza già segnalata più volte all’Azienda di un team di supporto dedicato. Anche le procedure informatiche appaiono spesso non adeguatamente efficienti o di semplice utilizzo;
- Insufficienza degli organici a fronte della mole di lavoro. È stato ribadito che non basta l’inserimento di partite IVA ma servono soluzioni strutturali e di prospettiva con contratti stabili e tutelati;
- L’integrazione tra tutti i colleghi ancora imperfetta che determina un senso di appartenenza e di identità aziendale troppo debole (il progetto One Intrum appare tutt’oggi “work in progress”);
- Percezione diffusa di incertezza sulle prospettive lavorative in Azienda;
- Sistema di valutazione basato su KPI quantitativi ritenuto penalizzante dai lavoratori;
- Proposte per il rinnovo del Contratto Collettivo di Secondo Livello, in scadenza a fine anno;
- Situazioni di forte disagio logistico legato a pendolarismo di lunga percorrenza e centralità dello Smart working come strumento imprescindibile di conciliazione vita-lavoro;
- Necessità di un piano aziendale di formazione più strutturato e specialistico;
- Valorizzazione professionale da parte dei colleghi.
I lavoratori inquadrati nel contratto complementare del Credito ci hanno rappresentato un forte malcontento derivante dal sentirsi discriminati rispetto agli altri colleghi a parità di lavoro, mansioni e responsabilità.
Come OO.SS abbiamo confermato il nostro impegno a portare avanti una battaglia sul tavolo nazionale in vista del rinnovo del CCNL vigente (in scadenza a fine 2022) affinché si possa pervenire ad un superamento, anche graduale, di tale discrepanza contrattuale.
Le prossime assemblee si terranno il 19 novembre a Bari, Pescara, Cosenza e Palermo, il 24 novembre a Potenza e Matera e il 25 novembre a Firenze, Bologna, Forlì e Pesaro.
Invitiamo tutti i lavoratori di Intrum Italy a partecipare attivamente alle assemblee, a compattarsi e a supportare le OO.SS. in una fase particolarmente delicata.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN