28.05.2021 – Come OO.SS. di Intrum Italy abbiamo affrontato con l’Azienda le seguenti tematiche.
Premi individuali 2021 su anno 2020: abbiamo rappresentato all’Azienda il malcontento derivante dalle modalità di distribuzione dei premi ad personam anche a causa della scarsa trasparenza con la quale sono stati attribuiti i premi alle diverse strutture ed in particolare ad alcune di quelle vincitrici del Contest. Quanto accaduto ha messo a nudo, tra l’altro, le criticità del meccanismo del Contest, più volte contestato dalle OO.SS., e le lacune di un sistema incentivante unilaterale che, così concepito e in assenza di un sistema di valutazione del Personale, appare inevitabilmente arbitrario. Abbiamo pertanto chiesto ancora una volta di incrementare le risorse dedicate ad un sistema premiante di natura negoziale sul modello del PVR che riteniamo sia l’unico vero strumento per garantire una più equa distribuzione dei premi. Riteniamo che l’Azienda debba favorire maggiormente il processo di crescita professionale dei lavoratori, a nostro avviso ostacolato dai suddetti meccanismi, in quanto è fondamentale per la competitività sul mercato di riferimento.
Permessi per vaccino: nell’ottica di favorire l’adesione volontaria da parte dei dipendenti alla campagna vaccinale in corso abbiamo chiesto e ottenuto dall’Azienda che vengano concessi dei permessi di 4 ore al massimo ai colleghi che intendano usufruirne per sottoporsi alla somministrazione del vaccino in orario di lavoro. Le eventuali ore eccedenti dovute a esigenze specifiche legate alla vaccinazione verranno imputate come malattia oraria. Il permesso sarà fruibile per ogni dose somministrata in caso di vaccini che prevedono il richiamo. La fruizione del permesso non è compatibile con altre causali (ferie, 104 ecc.) che coprano l’intera giornata di assenza e avverrà secondo modalità che ottemperano alle direttive del Garante per la tutela della privacy. L’apposito giustificativo di assenza per vaccinazione sarà disponibile con decorrenza 1 maggio 2021 ma su esplicita richiesta dei lavoratori interessati sarà possibile estendere il permesso anche a quanti abbiano già effettuato la vaccinazione in date anteriori e vogliano sostituire la causale giustificativa di assenza già utilizzata. Le modalità operative saranno comunicate a breve dall’Azienda.
Rinnovo accordo su smart working emergenziale: l’accordo è prorogato fino al 30 giugno 2021 con le stesse regole e modalità precedentemente adottate. L’unica modifica riguarda i territori che rientreranno nella cosiddetta “zona bianca”: ferma restando la capienza fisica massima consentita del 50% degli organici, in zona bianca i dipendenti ruoteranno tutti in egual misura (inclusi i genitori di figli fino a 16 anni, vista anche l’imminente chiusura dell’anno scolastico) con l’esclusione dei soggetti immunodepressi o con familiari immunodepressi nel nucleo e dei colleghi destinatari di tutele in materia di disabilità (legge 104) che invece continueranno ad avere accesso prioritario allo smart working.
Pagamento degli stipendi: abbiamo segnalato all’Azienda il malcontento dei colleghi legato alle tempistiche di accredito degli stipendi. Ci è stato risposto che il recente cambio di piattaforma bancaria ordinante ha causato questo mese un ritardo particolarmente forte. Ci è stato inoltre spiegato che lo slittamento dell’accredito al giorno successivo registrato da molti colleghi che hanno conti non Intesa Sanpaolo è dovuto a ritardi nella lavorazione dei flussi della banca destinataria e pertanto non è uguale per tutti gli Istituti.
Nel riconoscere e apprezzare alcuni risultati positivi come quello riguardante i permessi vaccinali, invitiamo l’Azienda ad una approfondita riflessione sulle tante criticità ancora presenti (incluse quelle sul sistema di valutazione) in vista degli incontri che si terranno nelle prossime settimane.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN