Questo il messaggio inviato a tutti i colleghi, dal responsabile divisione della Banca dei Territori, giovedì scorso a incorporazione avvenuta dell’ex gruppo UBI in Intesa Sanpaolo:
“Care Colleghe e Colleghi, a distanza di qualche giorno dall’integrazione, ritengo si possa assolutamente dire che è stata un successo! È stata una sfida complessa per tempi e impatti, so che vi siete dedicati a questa attività impegnativa e delicata ognuno secondo le proprie responsabilità, e il risultato raggiunto, frutto del vostro impegno, della vostra dedizione e della capacità di lavorare in squadra, è stato eccezionale. Oggi siamo una banca unita e più forte, pronta ad affrontare gli scenari futuri: bravi e grazie a tutti voi”
Parole inequivocabili confermate dallo stesso CEO di Banca Intesa Sanpaolo con un messaggio riportato sulla intranet aziendale nella stessa giornata:
“Un integrazione di grandissimo successo.
Siamo veramente dei campioni”
Ci chiediamo: ma è veramente così!? Dopo una breve indagine riportiamo la risposta che è risultata più gettonata tra i colleghi e quella che esprime, secondo noi, il comune sentire presente nella realtà di gruppo (che qualcuno sembra ancora far finta di non vedere):
“LI FAREI VENIRE IN FILIALE!!”
Di quanto affermato dai vertici aziendali condividiamo certamente la parte in cui si fa riferimento all’impegno e alla dedizione eccezionale dimostra dalle Colleghe e dai Colleghi anche in questa straordinaria e difficile circostanza.
Per il resto non possiamo che denunciare la pesante situazione di caos organizzativo che imperversa nelle filiali dove i colleghi vedono sommarsi ai vecchi problemi nuovi disagi e carenze inimmaginabili fino ad arrivare a non avere nemmeno più un posto dove poter svolgere il proprio lavoro!!! Per non parlare delle nuove realtà appartenenti all’Agribusiness dove manca praticamente tutto: stampanti, scanner, penne, carta, timbri, moduli ecc. Mancanze che hanno come effetto quello di rendere complicato se non addirittura impossibile lo svolgimento di una qualunque attività lavorativa anche la più elementare.
In un contesto simile sale altissima, ovviamente, anche la tensione fra la clientela già provata dalle misure introdotte per il contenimento del Covid.
Adeguandoci alla moda lanciata di recente dalla rivista BdT newsletter, di pubblicare una citazione per ogni importante responsabile della struttura di Intesa Sanpaolo, consentiteci di riportare la nostra:
Acta est fabula. Plaudite!
“La commedia è finita. Applaudite!” (Augusto)
Firenze, 19 aprile 2021
LA SEGRETERIA
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