Nell’incontro del 19 novembre 2020 con l’Azienda sono stati affrontati i seguenti argomenti:
MISURE DI ACCERTAMENTO DELLA POSITIVITÀ AL COVID 19
L’Azienda ci ha illustrato le diverse modalità previste per il rimborso del tampone Covid sia per il Fondo Sanitario di Gruppo Isp che per gli altri fondi/polizze sanitari presenti in UBI. In quasi tutte le realtà è possibile richiedere il rimborso solo se si è in possesso di prescrizione medica (è a tal fine sufficiente anche il certificato “su carta bianca”).
Abbiamo chiesto all’Azienda
di poter intervenire, in questo momento eccezionale, con un contributo anche a fronte di tampone eseguito in assenza di certificazione medica. A tal fine sono attualmente allo studio soluzioni che possano presentare un trattamento omogeneo per tutti i dipendenti del Gruppo.
CAMPAGNA VACCINALE
Ci è stato comunicato che l’elenco dei centri convenzionati disponibili è in continuo aggiornamento al fine di garantire, indicativamente entro la fine della settimana, la presenza di un centro medico in ogni provincia (3 o 4 centri nelle prov. di Torino e Milano in considerazione dell’elevato numero di richieste).
L’Azienda ci ha informato che il pagamento dei vaccini, la cui campagna vaccinale sarà riaperta a breve, non dovrà essere versato alla struttura sanitaria, ma sarà addebitato in busta paga o sul conto corrente.
Abbiamo reiterato la nostra richiesta di riconoscere un permesso retribuito per il tempo necessario alla vaccinazione dei colleghi.
Ricordiamo infine che il termine per la prenotazione dell’appuntamento per il vaccino è stato prorogato al 27 novembre p.v.
SCREENING DIPENDENTI
L’Azienda sta valutando la possibilità di replicare anche su ulteriori piazze, le iniziative, messe in atto a Lodi e Napoli, di screening volontario con test rapidi dei dipendenti.
FERIE AGGIUNTIVE
L’azienda ha ricordato che le ferie aggiuntive non possono essere donate alla banca del tempo. Abbiamo chiesto di sapere quando verranno accreditati i giorni che i colleghi hanno scelto di monetizzare.
ISP CASA
È stato firmato un nuovo accordo, ad integrazione di quello sottoscritto in data 27 maggio 2020. L’accordo in oggetto riguardava la possibilità, per i dipendenti di Isp Casa, di optare per la prosecuzione del rapporto di lavoro come dipendenti del Gruppo Isp (con allocazione presso la Fol nella medesima piazza di lavoro) oppure come agenti immobiliari (e quindi svolgendo lavoro autonomo) presso Isp Casa.
Attualmente 90 colleghi sono già rientrati nel Gruppo e lavorano presso la Fol, mentre ulteriori 85 devono ancora manifestare la propria scelta.
A fronte dell’attuale situazione emergenziale, che ha registrato un brusco calo del mercato immobiliare, è stato deciso di far slittare la data ultima, per chi volesse scegliere di continuare il proprio rapporto di lavoro in forma autonoma, come agente immobiliare, originariamente fissata per il 1° gennaio 2021, al 1° gennaio 2022. L’Azienda prevede un massimo di 25 agenti che lavoreranno su 5 piazze a livello nazionale.
Ricordiamo che, per coloro che optano per il lavoro autonomo c’è sempre la possibilità, entro 24 mesi, dalla scelta, di chiedere un rientro al lavoro dipendente (sempre con collocazione in Fol).
Milano, 20 novembre 2020
LA SEGRETERIA UNISIN GRUPPO INTESA SANPAOLO
Se desideri mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook CLICCA QUI
Se vuoi diventare follower della nostra pagina Instagram CLICCA QUI