La preoccupante curva dei contagi in aumento, i casi COVID registrati tra i lavoratori che prestano servizio nel Palazzo di Via Toledo, la collocazione da parte dell’Azienda di un numero significativo di colleghi (Help Desk) in smart working, richiedono una attenta riflessione sull’opportunità di rafforzare con urgenza le attuali misure poste a tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro.
Riteniamo necessario limitare l’esposizione dei lavoratori tutti al rischio contagio nell’utilizzo dei mezzi di trasporto (per raggiungere il posto di lavoro) e, pertanto, chiediamo l’estensione dello smart working a tutti i lavoratori del palazzo Piacentini, limitando la loro presenza in ufficio al 20% (un giorno a settimana), contrariamente a quanto disposto in alcune Strutture ubicate nello stesso.
Inoltre, alla luce dei diversi casi di contagio registrati nel citato Palazzo e in relazione all’aumento del tasso di contagio in Campania di questi giorni, superiore alla media nazionale, chiediamo, in questo gravissimo periodo emergenziale, la fruizione dello smart working per l’intera settimana lavorativa per tutti i colleghi degli Uffici del Palazzo.
Considerata la situazione di estrema gravità e tenuto conto delle condizioni igieniche carenti dei locali, chiediamo la sanificazione dell’intero Palazzo di Via Toledo, con particolare attenzione alle parti comuni ed alle apparecchiature bancomat ed a i distributori di generi alimentari.
L’utilizzo dello smart working va, poi, a nostro avviso potenziato anche per le Filiali tutte, avendo l’Azienda provveduto negli ultimi tempi a dotare tutti i dipendenti di computer portatili. Cogliamo l’occasione per rappresentare tutta la nostra contrarietà anche per l’apertura del servizio di cassa al pomeriggio, considerato il richiamato andamento dell’emergenza sanitaria che potrebbe ulteriormente peggiorare a causa dell’apertura delle scuole.
La salute, bene prezioso, resta un diritto primario e imprescindibile che non va subordinato ad alcuna logica riconducibile ad obiettivi organizzativi né tantomeno economici.
Napoli, 7 ottobre 2020
I COORDINATORI RRSSAA AREA NAPOLI E PROVINCIA
UNISIN – FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA
UNISIN FALCRI GRUPPO INTESA SANPAOLO
