06.06.2020 – Come Coordinamenti Sindacali Intrum Italy congiuntamente alle Segreterie Nazionali abbiamo sottoscritto nella giornata di ieri un accordo con l’Azienda sui seguenti temi.
LAVORO AGILE: ai sensi e per gli effetti dell’art. 90 D. L. 19 maggio 2020 n. 34, fino al 31 luglio 2020, i lavoratori genitori di figli minori fino a 14 anni potranno richiedere lo smart working dichiarando sotto la propria responsabilità di essere in possesso dei requisiti previsti dal succitato articolo di legge, attraverso la sottoscrizione di apposito modulo di autocertificazione. A tale scopo l’Azienda invierà a breve una comunicazione ufficiale ai dipendenti e renderà fruibile lo smart working per tale categoria di lavoratori a valere da martedì 9 giugno 2020. Analogamente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 39 D.L 18/2020 fino al 31 luglio 2020, hanno diritto di richiedere il lavoro agile i colleghi che abbiano nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità nelle condizioni di cui alla Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Per entrambe le fattispecie lo smart working verrà svolto per il periodo dell’emergenza in via continuativa fatta salva la possibilità di prevedere il rientro in ufficio per un massimo di un giorno a settimana per particolari esigenze lavorative legate alle caratteristiche della prestazione. Si è convenuto altresì di proseguire, anche per gli altri lavoratori, nell’utilizzo del lavoro agile e di favorire la turnazione tra gli stessi, pur nel rispetto delle esigenze organizzative delle unità operative di appartenenza.
RECUPERO ORE COVID: l’Azienda raddoppierà il plafond già previsto dagli accordi sindacali vigenti per la Banca del Tempo, portandolo a 1.000 ore complessive. A fronte di donazioni volontarie di ore da parte dei colleghi l’Azienda aggiungerà poi altrettante ore fino ad un massimo complessivo di 2000 ore. Questo incremento, oltre a garantire la normale fruizione dello strumento da parte dei colleghi aventi i requisiti previsti dall’accordo sulla Banca del Tempo, consentirà ai lavoratori di utilizzare la stessa a parziale ristoro delle giornate di “Permesso recupero COVID” utilizzate durante il periodo di chiusura aziendale. A tal fine, si sono individuate due fasce di lavoratori maggiormente penalizzate per il numero elevato di giornate utilizzate durante il periodo di chiusura aziendale: i lavoratori che hanno fruito oltre gli 8 e fino a 10 giorni di “ore Covid” potranno ottenere uno sconto sul recupero pari ad una giornata; i lavoratori che hanno fruito oltre i 10 giorni di “ore Covid” potranno ottenere uno sconto sul recupero pari a due giornate. Per favorire i recuperi, che decorrono retroattivamente dal 1 giugno 2020 fino al 31 dicembre 2020, sarà garantita la riduzione della pausa pranzo a mezz’ora per quanti intendono beneficiarne. Sarà invece estesa al 30 settembre 2020 la flessibilità in ingresso fino alle 10.30. Se all’01/01/2021 resteranno ancora ore da recuperare, queste verranno compensate con i residui ferie degli anni precedenti, od in assenza con le competenze 2021, nel seguente ordine: prima le ex festività, poi la banca ore ed infine le ferie.
FERIE: l’Azienda ha preso atto delle nostre osservazioni in merito alla chiusura aziendale di agosto che, in un anno così particolare, rischia di mettere in difficoltà molti colleghi e di complicare la stesura dei piani ferie data la tempistica estremamente ristretta. Ha pertanto deciso di limitare ad una sola settimana, quella dal 10 al 16 agosto, la chiusura aziendale con conseguente fruizione obbligata di ferie ed ex festività. È stata altresì stabilita la fruizione obbligatoria di una settimana aggiuntiva di ferie, preferibilmente tra il 15 luglio e il 15 settembre, per quanti abbiano residui di ferie, permessi e ROL di anni precedenti superiori alle 10 giornate.
Come OO.SS., dato anche il difficile contesto, valutiamo favorevolmente l’accordo, raggiunto al termine di un percorso complicato, e auspichiamo che possa rappresentare l’avvio di una nuova stagione di Relazioni Industriali improntata alla trasparenza e al rispetto dei ruoli e foriera di risultati positivi per i lavoratori.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
UNISIN – FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA